Mattarella,cinema sogno anti crisi.Trinca-Favino miglior attori. E' 'Il Traditore' di Marco Bellocchio a vincere la 65ma edizione dei David di Donatello. Il film si è imposto su 'Martin Eden', 'Il Primo Re', 'La Paranza dei Bambini', 'Pinocchio'. "E' un premio collettivo", ha detto Bellocchio commentando la vittoria del film, che arriva dopo la vittoria anche come miglior regista, rendendo il cineasta ottantenne protagonista della serata con una regale 'doppietta'.
"Il traditore", de Marco Bellocchio, obtuvo 18 candidaturas al premio David di Donatello, el "Oscar italiano", seguida por 15 para "Il primo re" de Matteo Rovere y "Pinocchio" de Matteo Garrone, en tanto "Martin Eden" de Pietro Marcello consiguió 11.
La figura de Tommaso Buscetta, un mafioso vanidoso, histriónico y cosmopolita que saltó a la fama tras haberse convertido en el primer arrepentido de la Cosa Nostra, se reconstruye en "Il traditore" (El Traidor), la nueva película del italiano Marco Bellocchio.
Il film "Il traditore", drammaticamente imponente, racconta l'ultimo ventennio italiano del `900 attraverso l'epopea di Tommaso Buscetta (Palermo 1928 - New York 2000) storico pentito di mafia, chiamato anche "Don Masino" o "boss dei due mondi"; un pentito che cambierà, in modo significativo, i rapporti tra Stato e criminalità organizzata con le sue rivelazioni e la collaborazione con la giustizia.