Dall'ultimo bollettino emerge che i casi aumentano nei bambini al di sotto dei cinque anni ed è stabile negli adulti e anziani.
Il primo caso è stato identificato a Parma, in un bambino ricoverato in Clinica Pediatrica per febbre e inappetenza con un quadro clinico di bronchite asmatica.
Un team di ricercatori ha scoperto una nuova risposta immunitaria all'interno del naso che combatte i virus responsabili delle infezioni delle vie respiratorie superiori.
Un dato così alto non si registrava dal picco del 2009 nella stagione della "Suina". Più colpiti i bambini al di sotto dei 5 anni ma il rischio riguarda tutte le fasce di età.
Secondo la Fondazione Gimbe sono disponibili 17,7 milioni di dosi di vaccino, in linea con la disponibilità nazionale dello scorso anno, ma 5 regioni restano sotto la soglia del 75% per coprire le categorie a rischio.
Il testo del ministero della Salute prende spunto dalla "lezione del Covid" e sarà sottoposto alle regioni. Priorità a terapie intensive e approvvigionamenti. Per la prima volta in un piano pandemico si parla della possibilità di scegliere chi curare.
Contare i morti per influenza è un operazione ingenua che in Italia non si fa più, oggi più che mai è davvero necessario spazzare ogni idiozia, da qualunque parte essa provenga e si operi tutti insieme perché questa è una battaglia dell’umanità.
Terminate le vacanze e con i primi freddi alle porte è inevitabile parlare del classico malanno di stagione: l’influenza. È sempre difficile dire quando colpirà, però ci avviciniamo. E se prevederne l'arrivo non è possibile con precisione è vero anche che ci si può affidare alle statistiche.
Secondo gli scienziati esiste un rimedio completamente naturale per i sintomi della febbre. L’attività antivirale del Sambucus può essere attribuita a dei composti chiamati antocianine, gli stessi fitonutrienti che danno alla frutta il suo vibrante colore viola.