BARI - Le ultime notizie di questi giorni, che vedono l’Italia al centro dell’attenzione mediatica mondiale per l’esplosione del virus del momento e delle persone contagiate, hanno già avuto nel nostro paese una ricaduta gravissima, soprattutto sul turismo e sulla nostra economia.
BARI - L’Associazione Nazionale Italiani nel Mondo – ANIM APS, nasce dalle esperienze di associazioni internazionale e ora rilancia la sua attività a favore della collettività locale, regionale, nazionale e internazionale potenziando la i servizi, la comunicazione, la scuola, università e formazione, l’informazione, e gli interventi a favore dei diritti, della cultura, anche attraverso la costituzione di una rete associativa e presenza politica.
Con l’audizione del Direttore generale per gli italiani all’estero della Farnesina, Luigi Maria Vignali, è proseguita in Commissione Affari Esteri del Senato l’indagine conoscitiva sulle comunità italiane nel mondo. Introdotto dal presidente della Commissione, Vito Petrocelli, Vignali – in poco più di un’ora – ha parlato ai senatori dei quasi sei milioni di italiani all’estero e spiegato cosa fa la Farnesina per assisterli. Il DG ha quindi anticipato una massiccia campagna di informazione in vista delle prossime elezioni dei Comites, in programma nel 2020, e ventilato la possibilità di manifestare la cosiddetta “opzione” in occasione del voto – se vuoi votare, lo devi dire – attraverso Fast It.
"Il Governo sbatte la porta in faccia agli italiani nel mondo. Tutti coloro che intendono rientrare in Italia, dopo un breve periodo all’estero, non potranno usufruire del reddito di cittadinanza, e neppure delle misure di sostegno alla occupazione”. Così Laura Garavini, senatrice Pd eletta in Europa, intervenuta questa mattina nell’Aula di Palazzo Madama dove è iniziato il dibattito sul cosiddetto decretone, quello, cioè, che attua reddito di cittadinanza e quota 100.
Fabrizio Federici dell'ASI - Agenzia Stampa Italiana ha intervistato l'eletta all'Estero in America nord-centro On. Fucsia Nissoli Fitzgerald (Forza Italia), visto l'argomento "I diritti politici degli Italiani all'Estero" ne riportiamo integralmente l'intervista.
E' il primo atto del governo 5Stelle-Lega-MAIE con impatto sugli italiani all'estero. Dopo il pasticcio sullo 'ius sanguinis' (che la prima bozza del decreto voleva limitare alla seconda generazione e che poi, a seguito delle proteste da tutto il mondo il Sottosegretario Merlo ha chiesto di ritirare) e nonostante l'inesistenza dei requisiti di urgenza necessari per la presentazione di un decreto da parte del governo, nel testo finale ci sono ancora misure che riguardano direttamente gli italiani che vivono all'estero e la cittadinanza.
A nome del Forum delle associazioni degli italiani nel mondo formulo gli auguri di buon lavoro al sottosegretario Ricardo Merlo.
BARI - Si è riunito a Bari, in occasione della annuale Festa della Repubblica, il Comitato Promotore del "Progetto Radici”, diretto a promuovere l’immagine delle Regioni del Sud Italia presso i nostri connazionali emigrati in vari Paesi del Mondo ed a favorire il cosiddetto “turismo di ritorno” nei paesi d’origine attraverso la conoscenza del territorio, dei prodotti dell’agroalimentare, dell’ospitalità rurale e delle tradizioni culturali e religiose.
Uno sguardo alle procedure di voto per gli italiani iscritti all'AIRE (e non) e all'elenco dei candidati per Camera e Senato nelle 4 macro-circoscrizioni estere: in palio 12 seggi per la Camera dei Deputati e 6 per il Senato della Repubblica
Dalle elezioni politiche del 2006 è entrata in vigore la cosiddetta "Legge Tremaglia" che ha creato la circoscrizione estero consentendo il voto per corrispondenza tramite i consolati nei paesi di residenza.