È il terzo mandato per il presidente turco che ha ottenuto il 53% delle preferenze sullo sfidante dell'opposizione Kemal Kilicdaroglu.
I 64 milioni di elettori chiamati alle urne per il ballottaggio restano in attesa di sapere chi, tra il presidente uscente e il candidato dell'opposizione, governerà per i prossimi 5 anni.
Il presidente per la prima volta non riesce a imporsi al primo turno ma rivendica una "netta maggioranza in Parlamento". Lo sfidante kemalista Kilicdaroglu, che era stato dato in testa dai sondaggi, è staccato di quasi 5 punti ma si dice sicuro della vittoria finale. Al 5% l'outsider nazionalista Ogan.
Il leader del partito repubblicano potrebbe mettere fine ai 20 anni al potere del presidente in carica, del quale rappresenta l'antitesi nei modi e nella retorica.
Le riforme volute dal presidente turco per rafforzare il suo potere rischiano ora di ritorcersi contro di lui alle elezioni del 14 maggio. A favorire lo sfidante Kemal Kilicdaroglu sono inoltre il ritiro del candidato Muharrem Ince e l'alleanza con quattro partiti minori.