Il sindaco Biondi: "Con questa iniziativa manteniamo l'impegno preso per ridare potere d'acquisto alle famiglie e rilanciare l'economia cittadina
L'AQUILA - Martedì 7 maggio, alle ore 16, presso la Sala Benedetto Croce del Consiglio Regionale d'Abruzzo (L'Aquila, via Michele Iacobucci), nell'ambito delle attività dell'Università per la Terza Età, Goffredo Palmerini terrà la conferenza "Racconti di viaggio spigolando il Grand Tour".
L'AQUILA - Martedì 7 maggio alle ore 10:30 si terrà, nell’Aula magna dell’Università dell'Aquila, presso il Dipartimento di Scienze umane in viale Nizza 14, un convegno sulle migrazioni internazionali, sugli immigrati in Italia e in Abruzzo, occasione nella quale sarà anche presentato il Dossier Statistico Immigrazione 2018, uno strumento irrinunciabile di diffusione e analisi dei principali dati statistici sul fenomeno migratorio in Italia, a partire dalla dimensione globale e, più in particolare, europea.
L’AQUILA - Se c’è un evento che è carico di significato filosofico, questo è il terremoto. Del resto i terremoti hanno dato sempre molto da pensare ai filosofi, anzi sembra che da esso siano perseguitati.
ROMA - Il 9 Maggio, nel giorno dedicato all’Europa, il Premio Italiamia - importante Sezione del Premio Europa e Cultura fondato dalla scrittrice Anna Manna - organizza un Incontro culturale per L’Aquila nel decennale del terremoto.
“Non ho mai affermato che la fiction L’Aquila-Grandi speranze sarebbe ‘servita per raccontare delle verità’ come è stato scritto oggi nell’articolo di un quotidiano locale”. La precisazione arriva dal sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.
Vuelve a brillar con todo su esplendor a diez años del feroz terremoto, gran parte del patrimonio de iglesias y palacios de L'Aquila, la capital y segunda ciudad por población de la región italiana de Abruzos, en el centro de Italia.
In questi giorni L’Aquila è letteralmente invasa dalla stampa italiana ed estera. Quotidianamente sto rilasciando interviste, rispondendo a domande che suonano più o meno così: a che punto è la città, come sono passati questi dieci anni, che cosa vedo nel futuro della mia gente.
L’AQUILA – «Immota manet. Così è scritto sul gonfalone della città. “L’Aquila resta ferma, immobile”. Almeno questo avviene nello spirito della sua gente, riservata e dignitosa anche di fronte al disastro che la colpisce.
L’Aquila oggi non ha una identità; è un vasto spazio disperso, disordinato ed affastellato, congestionato, nel quale si sono formati nuovi poli di attrazione, dopo la perdita di rilevanza del Centro Storico, senza che ne sia stata strutturata, urbanisticamente, l’importanza; che, anzi, grava su infrastrutture assolutamente inadeguate, in aree del tutto prive di spazio pubblico. vedi primo capitolo