Las principales naciones europeas están considerando imponer sanciones a los venezolanos Nicolás Maduro y varios funcionarios de alto nivel por su reciente represión contra los opositores políticos, aunque las divisiones continúan sobre el calendario de cualquier acción por temor a descarrilar una salida negociada a la crisis del país.
Juan Guaidò ha lanciato un appello ad una rivolta militare. Maduro chiede "nervi d'acciaio" e assicura di "stare risolvendo il golpe". Nelle strade la gente continua a radunarsi, e la comunità internazionale teme un'escalation della tensione
L'intervista del segretario di Stato americano alla Cnn. Trump intima ai soldati cubani di lasciare il Venezuela altrimenti sarà "ebargo totale"
Il Paese latinoamericano sta attraversando il più grave blackout della sua storia. Il presidente punta il dito sugli Usa, che ribattono accusandolo di incompetenza
Caro Goffredo, ti partecipo l’appello - sottoscritto da varie associazioni di italiani attive in Venezuela - al Presidente della Repubblica Italiana affinché l’Italia aderisca alla linea che stanno seguendo gli altri paesi europei, sostenendo la presidenza provvisoria di Juan Guaidó, presidente del parlamento venezuelano eletto democraticamente.
Per il presidente degli Stati Uniti l'intervento militare "è un'opzione". Scade l'ultimatum di sei Paesi europei che avevano chiesto la convocazione di elezioni presidenziali, altrimenti avrebbero riconosciuto Guaidó
Il capo dello Stato ringrazia, dopo il veto posto da Roma al consiglio dei ministri degli Esteri Ue. Il presidente dell'Assemblea Nazionale legge una lettera a Mattarella degli italiani in Venezuela che chiedono di riconoscerlo
C’è chi dice che oramai Maduro sia alle strette, con le riforme monetarie, criptovalute e code ai rifornimenti di carburante, chi invece saluta il nuovo corso diplomatico del governo venezuelano.
Il Segretario Generale dell'Osa, Luis Almagro (nella foto), ha detto di non escludere l'uso della forza per "rovesciare" il governo di Nicolas Maduro, definito "una dittatura" e a suo dire "responsabile della grave crisi economica, umanitaria e migratoria del Paese"
L'azienda cinese Dji ha messo a punto un sistema di rilevazione dei droni nel raggio di 5 chilometri. Si chiama Aeroscope. Come funziona e chi lo utilizza già