Duello in tv tra il leader di Iv e quello della Lega:'Fai politica degli spot da 27 anni e zero risultati'. 'Tu un genio incompreso: hai fatto tutto bene ma gli italiani non se ne sono accorti'.
Cori di 'Raggi dimettiti' e 'c’è un solo capitano' hanno accolto Matteo Salvini che è arrivato in Campidoglio per il sit-in della Lega per chiedere le dimissioni dai Virginia Raggi. Siamo qui per cacciare un sindaco che è una calamità naturale" , ha detto rivolto ai militanti leghisti. "Basta fare un giro in città. Se le rimane un minimo di dignità si deve dimettere domani mattina", ha aggiunto. "La raccolta dei rifiuti, gli autobus, la gestione delle case popolari, dipende tutto dal Comune. Semmai c'è di mezzo la Regione, e qua tra Raggi e Zingaretti non ne fanno uno in due", ha detto ancora.
In calo la fiducia al governo giallorosso, ma regge il gradimento del premier Giuseppe Conte, stimato al 53%, mentre nel centrodestra Giorgia Meloni, con il 43 per cento dei consensi, 'supera' Matteo Salvini che passa dal 46 al 42%. E' quanto emerge da un sondaggio 'Demos & Pi' realizzato nel mese di ottobre e pubblicato oggi su 'Repubblica' con il commento di Ilvo Diamanti.
"Ancora oggi leggevo su un quotidiano che vorrebbero scoraggiare quota cento: se vogliono tornare alla legge Fornero non escono dal Parlamento, giorno e notte, non ci escono proprio". A dirlo, il leader della Lega, Matteo Salvini, al suo arrivo al Villaggio Coldiretti di Bologna, parlando della prossima manovra.
Per una volta Matteo Salvini e Matteo Renzi si ritrovano dalla stessa parte della barricata. A metterli d'accordo è Silvio Berlusconi, indagato per le stragi del '93 e il fallito attentato al giornalista Maurizio Costanzo. Il leader della Lega e quello di 'Italia Viva' difendono il Cav sui social. Il primo a parlare pro Silvio, in mattinata e via Twitter, è l'ex premier: ''Sostenere 25 anni dopo, senza uno straccio di prova, che Berlusconi sia il mandante dell'attentato mafioso contro Maurizio Costanzo significa fare un pessimo servizio alla credibilità delle istituzioni italiane, di tutte le istituzioni".
Al via 'Atreju', la manifestazione dei giovani di Fratelli d'Italia. A inaugurarla la leader di FdI Giorgia Meloni. Sul palco attesi Matteo Salvini e Giovanni Toti.
Secondo un sondaggio Emg Acqua presentato oggi ad Agorà, il programma condotto da Serena Bortone su Raitre, se si votasse oggi la Lega sarebbe il primo partito, seguito dal Pd. Il 33,1% degli intervistati voterebbe per il partito guidato da Salvini, il 20,2% per il Pd. Il M5S otterrebbe il 18,5% delle preferenze, Fratelli d’Italia il 7,3%, Forza Italia il 7,0%. Seguono Italia Viva al 3,4%, Più Europa al 2,7%, La Sinistra con il 2%.
"Ho sbirciato i sondaggi, ma non si può parlare, se andiamo avanti così vinciamo". Così Matteo Salvini che, parlando a Gubbio delle regionali del prossimo 27 ottobre, aggiunge: "Dopo 50 anni si può liberare l'Umbria, si può cambiare".