Berlusconi garantisce l'appoggio leale e costruttivo di Forza Italia, rimarcando che la situazione del Paese è ancora delicata e per questo servono "stabilità e continuità".
Per la leader di Fratelli d'Italia è una questione di "posizionamento" sui temi, suggerendo che l'esperienza di governo di unità nazionale stia facendo avvicinare gli alleati di centrodestra che sostengono Mario Draghi a Pd e M5s.
Dietro la scelta della Lega di non votare in Cdm le misure anti covid per la scuola molti commentatori vedono un Salvini che “vuole restare al governo, ma a modo suo, facendo molto rumore”.
Il leader leghista propone di creare un contenitore politico delle forze dell’attuale coalizione, a cominciare da quelle che appoggiano il governo Draghi. "Così com'è ha una forza potenziale, ma anche limiti".
Mentre si avvia la seconda giornata di votazioni e si comincia ad alimentare il dibattito sui tempi necessari, c'è la prospettiva di tornare al muro contro muro.
Urne aperte in Aula e nel drive-in allestito nel parcheggio della Camera per i parlamentari contagiati. Previste tante schede bianche. In mattinata girandola di incontri. Salvini ha visto Draghi, nel pomeriggio incontrerà Letta e Conte. Meloni: "Indisponibili a Mattarella bis".
Salvini: "Penso che l'alternanza faccia bene". Rampelli: "Oggi abbiamo il 45% della maggioranza. Se non ora quando?". Berlusconi: "Grazie al mio amico Antonio Lopez per le parole che ha voluto riservarmi".
Il segretario del Carroccio: "Non voglio un presidente della Repubblica amico della Lega, ma che garantisca tutti e che dia a chiunque vinca le prossime elezioni il diritto di governare il Paese". Renzi: "Stavolta la destra ha il ruolo di king maker, difficile eleggerlo tutti insieme".