Prima Luigi Di Maio e poi Matteo Salvini, da posizioni diverse, tornano a evocare lo 'spettro' delle urne collegate all'investitura dell'attuale premier al Quirinale.
Il 'piano A' di Salvini per Berlusconi sul Colle, Di Maio non partecipa al totonomi e Letta vuole Draghi al governo.
"Se cade Draghi il giorno dopo lo spread va a 600 e il Paese va in default. In questo momento Draghi e il suo governo sono l'assicurazione sulla vita dell'Italia".
Il leader della Lega:"ora "le priorità sono il lavoro e il taglio delle tasse". Il titolare del Mise: vorrei che il premier "rimanesse lì per tutta la vita” ma “non può” perché “appena arriveranno delle scelte politicamente sensibili la coalizione si spaccherà".
Troppi temi 'caldi' all'ordine del giorno dell'agenda politica. Ma al leader dem replica Salvini: "È lui che continua anche a parlare di Quirinale, probabilmente è la cannabis..."
Per il capo della Lega, i dem vogliono tenere l'attuale premier a Palazzo Chigi per fare eleggere nel 2022 un loro esponente al Colle.
Durante il semestre bianco il Capo dello Stato non può sciogliere le Camere ma resta a lui la facoltà di firmare leggi e decreti e di rinviare al Parlamento un provvedimento appena approvato
Un Presidente che ha unito gli italiani contrapponendosi anche a chi li voleva dividere per piccoli interessi di bottega.
Il presidente si congratula con la nazionale: "Avete reso onore allo sport, per il legame lungo che vi ha unito, manifestando armonia di squadra nel gioco e tra voi". Il ct Mancin al capo dello Stato: "Grazie per essere stato il nostro primo tifoso".