Letta: "La condanna è un terribile messaggio che accrescerà la sfiducia verso la magistratura". Salvini attacca l'ex sindaco di Riace: "Paladino dei radical chic che guadagnava illecitamente sugli immigrati".
Centinaia di persone, striscioni, qualcuno con solo due persone: "ci avevano detto che venivano", a dare testimonianza della presenza di una associazione, molti visi noti, musica, balli africani, insomma è questa voglia di opposizione che il 19 gennaio 2019 ha attraversato le strade del Borgo di Taranto in opposizione al decreto Salvini contro i migranti.
La lettera del Sindaco Mimmo Lucano, sottoposto ad una indagine giudiziaria (comprensiva di arresto preventivo ed esilio) in riferimento al suo operato da Sindaco nella città di Riace, pone un problema già sufficientemente noto e abbondantemente trattato in filosofia politica.
Riceviamo e pubblichiamo integralmente comunicato della rete antirazzista e antifascista di Taranto. "Con una circolare il Ministero degli Interni smantella il “modello Riace”, “deportando” le persone che lì avevano trovato un lavoro, una casa, un’integrazione reale.
Il sindaco di Riace, Domenico Lucano, è stato arrestato dalla guardia di finanza, nell'ambito dell'operazione Xenia, per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e fraudolento affidamento diretto del servizio di raccolta dei rifiuti.
Riceviamo dalle organizzazioni sociali che si occupano dei migranti un comunicato stampa che parla di una manifestazione in soliderità di questo sindaco al terzo mandato che è diventato un po' l'idolo dei migranti per la sua azione quotidiana. Le dimissioni parrebbero riferirsi a veleni della rete per dialoghi rubati. Ma lasciamo spazio alle associazioni
Riceviamo e pubblichiamo integralmente nota pervenuta dal Centro Sociale Cartella che comunica che mercoledì 21 settembre ore 18.30 @l Cartella Incontro per rilanciare l’impegno per il popolo curdo e Abdullah Öcalan