"Con 372 voti a favore e 300 contrari il Parlamento europeo ha approvato il mio emendamento che cancella il principio di macrocondizionalità, ossia il blocco dei fondi europei per i Paesi che non rispettano i vincoli di bilancio.
In allegato testi interrogazione e risposta Commissione Ue. “La Commissione ha svolto un'intensa attività di sorveglianza dell'attuazione dei programmi di sviluppo rurale in Puglia e ha imposto alle autorità di porre rimedio alle cause dei ritardi nell'avviamento delle misure”.
Ieri è iniziato il processo contro Ilva per gli sversamenti in discarica. In copertina foto dell'eurodeputata Rosa D'Amato in Tribunale a Taranto e accanto la gravina di Statte.
Venerdì 25 Gennaio alle ore 18:00 presso la libreria Persepolis in Via Bovio, 81 ad Andria si terrà l’incontro informativo organizzato dal MoVimento 5 Stelle dal titolo: “Fondi ed opportunità europee”.
“Dal Ppe e parte dei socialisti arriva l’ennesimo voto contro i cittadini e le Regioni più povere. Nel nuovo regolamento per i fondi di coesione relativo 2021-2027, votato oggi nella commissione Sviluppo
“In futuro il reddito di cittadinanza potrà essere co-finanziato con fondi Ue. Lo propone il Parlamento europeo a Commissione e Consiglio nelle nuove linee guida del Fondo sociale europeo plus approvate in plenaria.
Stop alle quote. Deroghe sull’uso delle reti a strascico per rispettare le specificità delle nostre coste e delle nostre tecniche. Un approccio meno rigido all’obbligo di sbarco di tutte le specie pescate.
Riceviamo e pubblichiano nota stampa dell'europarlamentare Rosa D'Amato portavoce del M5S in Europa, in risposta al partito democratico che l'aveva attaccata in un comunicato stampa che potete leggere nel Corriere di Taranto
"La decisione della Commissione Ue di escludere l'Italia dall'assegnazione delle quote di tonno rosso destinate alla piccola pesca artigianale è uno schiaffo al comparto inaccettabile.
“Per convincere l'Italia a ridurre le sue attività di pesca, la Commissione Ue starebbe minacciando di bloccare il pagamento degli indennizzi per il fermo 2018, pari a 8 milioni di euro.