“La Commissione Juncker ancora una volta mostra il suo vero volto: anziché tagliare sprechi e privilegi si accanisce sulle risorse riservate a Regioni e cittadini.
"Siamo tutti d'accordo sul fatto che il futuro della pesca dipenda dall'equilibrio tra sostenibilità ambientale, sociale e biologica.
"Conosciamo bene i ritardi nella programmazione e nella spesa dei fondi europei da parte delle Regioni del Sud, e sicuramente la commissaria Cretu lo ribadirà nella sua visita in Puglia.
La Commissione europea “segue attentamente” il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Puglia e “ha già espresso la propria preoccupazione in merito al basso livello di attuazione del PSR” e dei pagamenti da parte dell’AGEA, “chiedendo provvedimenti correttivi”.
Chiarire se e con quali modalità è stata effettuata la valutazione di incidenza, se siano stati emessi ordini di demolizione e se tali ordini siano stati eseguiti, e se sia stata presa in considerazione la presenza del rischio incendio dell’area.
Lo rivela il commissario Karmenu Vella in una lettera all'eurodeputata M5s Rosa D'Amato “La questione della contaminazione del Mar Piccolo” a Taranto “deve essere affrontata dalle autorità italiane competenti” e per questo la Commissione europea ha scritto a tali autorità per avere “una risposta”.
“La nazionalizzazione di Autostrade per l’Italia non è una idea da Prima Repubblica, ma una realtà presente in tutta Europa oggi.
Le autorità competenti chiariscano la situazione dei "mitili con tenori di diossine e policlorobifenili (PCB) diossina-simili superiori ai tenori massimi dell'Ue” riscontrati nel mar Piccolo di Taranto, fornendo "informazioni su tale contaminazione e sull'esito delle indagini per individuare la fonte della contaminazione" e predisponendo " provvedimenti per ridurre o eliminare la fonte di contaminazione”.
Mittal favorito dal Governo Pd? Calenda dimostri ai tarantini che così non è stato. I governi di centrosinistra hanno accompagnato per mano la cordata Mittal all'acquisto delle acciaierie più grandi d'Europa, la cui sede principale a Taranto inquina senza soluzione di continuità?
"E' costato quasi 2 milioni di fondi europei, ma il centro di selezione dei rifiuti indifferenziati di Castellaneta, nei pressi dell'ex discarica DISECO, non è mai entrato in funzione.