L'Italia è il secondo paese in Europa scelto dalla diaspora venezuelana per vivere e sfuggire dal genocidio in Venezuela, si stima che 50 mila venezuelani siano distribuiti in tutta Italia.
Dall'aprile del 2017 le strade di Caracas e di altre città sono state il teatro di violenti scontri tra manifestanti e forze di polizia. La popolazione è esasperata, le scorte di cibo scarseggiano, così come i medicinali, con le farmacie e gli ospedali che non hanno più neanche i farmaci di base.
Il deputato Fabio Porta interviene alla camera chiedendo al governo italiano di riferire sull’aggravarsi della crisi umanitaria e istituzionale
"Guardate questa foto. E ditemi se non vi vengono i brividi." - scrive su Facebook ex Segretario del Partito Democratico ex Premier Matteo Renzi.
Roma - Incontro con il deputato venezolano Lester Toledo e l’On. Fabio Porta che insieme parleranno sulla grave situazione che sta attraversando il popolo venezolano: dalla Violazione dei diritti umani, situazione economica, politica e sociale , fino alla persecuzione politica.
Roma - Luis Florido, Presidente della Commissione Affari Esteri del Parlamento del Venezuela, ha inviato una lettera al deputato Pd Fabio Porta per ringraziare i colleghi della Commissione Esteri della Camera che nei giorni scorsi hanno approvato la risoluzione-Cicchitto sulla crisi venezuelana.
Roma - Giorno 7 febbraio ho incontrato l'amica On. Renata Bueno che ringrazio con cui ci siamo confrontati su diversi temi di politica italiana, venezuelana e in generale latino americana, On Renata Bueno è parlamentare italiana eletta nella Circoscrizione America Meridionale. Abbiamo affrontato i diversi temi che interessano la Comunità degli Italiani del Venezuela: Servizi Consolari, Pensioni, riconoscimento dei titoli di studio, medicine, alimenti. L’annoso problema della cittadinanza italiana per chi costretto da leggi locali ha dovuto rinunciarvi, ecc...
Finalmente la Camera dei Deputati della Repubblica Italiana discute del Venezuela, premetto che quel paese latino americano sta vivendo una profonda crisi umanitaria, economica, alimentare e sanitaria, che non ha precedenti nella storia del Paese caraibico, dove risiedono circa 2 milioni di cittadini d’origine italiana, fra cui lo scrivente.
Ieri la Camera dei Deputati ha approvato la risoluzione sulla gravissima crisi del Venezuela seguendo la medessima risoluzione approvata dal Senato la scorsa settimana presentata dal Presidente della Commissione Affari Esteri Sen. Pier Ferdinando Casini che ha costatato di persona il 27 e 28 dicembre 2016, la situazione del Venezuela e lo stato di disaggio in cui vive la numerosissima Comunità Italiana: senza medicine, senza alimenti e nella totale insicurezza.
Roma - “Approntare un piano straordinario di assistenza ai connazionali residenti in Venezuela, anche attraverso un rafforzamento delle nostre strutture diplomatico-consolari” e “continuare a sostenere i legittimi interessi delle imprese italiane che operano nel Paese e vantano crediti nei confronti del Governo”, oltre che “adottare con urgenza ogni iniziativa utile, anche in sede di Unione europea e in collaborazione con gli organismi internazionali, per ottenere dal Governo venezuelano un atteggiamento costruttivo per superare la situazione critica in cui versa il Paese”. Questi gli impegni richiesti al governo italiano nella mozione presentata dal senatore Pier Ferdinando Casini, insieme ai colleghi della Commissione Affari Esteri in una mozione presentata a Palazzo Madama.