"Mediaset è tv partigiana" dice il leader politico 5S, Berlusconi replica nel corso di un incontro a Udine. E dopo l'annuncio del presidente della Camera Fico dell'avvio di un dialogo M5S-Pd per la formazione di un governo: "Se il Pd si accoppia con M5s segna la sua scomparsa"
Il 12 aprile 2018 alle ore 11 al CIV Centro Italo Venezuelano di Caracas (Giuseppe Di Cera, Giuseppe Finazzo, Franco Forte, Armando Corriere Spano, Alberto Rizzitelli, Mario Saccá, Luca Banderali, Angela Ingiaimo e Umberto Calabrese) si è dato vita al Coordinamento del Centro Destra - Venezuela di cui fanno parte le Forze Politiche: Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Noi per l'Italia; nella riunione si è eletto come Coordinatore Giuseppe Di Cera. Tutti gli italiani del Venezuela che si riconoscono nel programma del Centro Destra sono invitati a partecipare alle attività del Centro Destra - Venezuela
La Democrazia riparte dal Molise, riparte dal Sud da una delle regioni che avevano il 4 marzo dato credito a Luigi Di Maio e al Movimento 5 Stelle e ha subito cambiato direzione verso Matteo Salvini e il Centro Destra votando una persona per bene scrive in un twitter Antonio Tajani (PPE) presidente del Parlamento Europeo.
Una trattativa in corso con il M5S, senza il Cavaliere. Mentre si consuma il divorzio in casa centrodestra, è questo - secondo Repubblica - quanto sta accadendo fra Salvini e Di Maio, in vista della formazione di un nuovo esecutivo che ormai sembra lasciarsi alle spalle Forza Italia. "Io sono pronto ad andare avanti, anche da solo", riporta il quotidiano con un virgolettato del leader leghista, ora impegnato in un accordo finale con il leader del Movimento che "sembra quasi cosa fatta".
La presidente del Senato Casellati non ha avuto neppure il tempo di chiudere la sua due giorni esplorativa che le parti in questione hanno cominciato un poco costruttivo tutti contro tutti con il leader dei Cinquestelle Di Maio infuriato con Salvini sul mancato passo indietro di Silvio Berlusconi e sul fatto che la Casellati gli avrebbe proposto alcuni nomi di ministri area Forza Italia. Immediata la smentita del Portavoce della Presidente del Senato: "Niente nomi, ma solo esempi". Poi il duro botta e risposta a distanza tra Berlusconi e Salvini, ovvero fuochi d'artificio in casa della coalizione di Centrodestra.
Dopo il fallimento delle consultazioni dell'esploratrice Casellati, nel centrodestra è il caos. Volano gli stracci tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini, che sono di nuovo ai ferri corti. Motivo dello scontro, ancora una volta, i veti di Luigi Di Maio su Forza Italia e - ecco la novità - Fratelli d'Italia, per la formazione di un governo giallo-verde. Sullo sfondo c'è l'eterna lotta sulla leadership e il futuro della coalizione. Oltre a vecchi rancori mai sopiti e reciproche diffidenze emerse con forza il 4 marzo.