Il leader leghista propone di creare un contenitore politico delle forze dell’attuale coalizione, a cominciare da quelle che appoggiano il governo Draghi. "Così com'è ha una forza potenziale, ma anche limiti".
Conte, Letta e Speranza: via dal 'tavolo' il nome di Berlusconi e siamo pronti a scegliere un nome insieme. Ma su Draghi al Colle nei gruppi di Pd, M5s e Leu non mancano i dubbi.
L'operazione 'scoiattolo' si complica. Secondo fonti parlamentari l'ex premier oscilla tra la tentazione di evitare la conta e la determinazione a chiedere una prova di lealtà. Meloni: "Il centrodestra può essere protagonista se unito".
Silvio Berlusconi non cede e continua a fare telefonate alla ricerca di nuovi sostenitori alla sua candidatura che - sulla carta - è ferma ai circa 450 parlamentari e delegati regionali di centrodestra (escludendo i possibili franchi tiratori).
Da lunedì in Parlamento un comitato permanente del centrodestra per "fiutare l'aria" alla luce del sole.
Il leader di Forza Italia ha formalmente ottenuto l'impegno di tutti i leader dei partiti di centrodestra a sostenerlo nell'eventuale corsa al Colle.
Il Cavaliere respingerà il pressing di Matteo Salvini e Giorgia Meloni che pretendono garanzie sui numeri. Per il centrodestra c'è il rischio di 'una partita al buio'. Continua il niet del centrosinistra. Letta: "Il dialogo deve avvenire su un nome condiviso, di una personalità istituzionale, non di un capo partito".