Siena es una de las ciudades más encantadoras de la Toscana. Rodeada por el paisaje del Chianti con sus viñedos y olivares, el valle de Arbia, con su vino Brunello di Montalcino, Siena es una excelente manera de conocer la Toscana.
Según una antigua leyenda, Siena fue fundada por Asquio y Senio, hijos de Remo (hermano de Rómulo, mítico fundador de Roma), sobre las tres colinas que ocupa actualmente. Es cierto que en el periodo imperial fue súbdita de Roma con el nombre de Sena Julia.
Marina di Pietrasanta - Sviluppare la mobilità elettrica nei più importanti comuni italiani a vocazione turistica e culturale, creando una vera e propria “rete” di città votate alla sostenibilità.
El verano en Italia, así como en muchos otros países, es una de las estaciones del año más populares para hacer turismo, ya que el buen clima llega con más horas de sol y las atracciones más concurridas abren sus puertas para que las grandes multitudes que acuden puedan disfrutar de todo el esplendor que albergan.
FIRENZE - Portare l'eccellenza italiana e mondiale dell'industria nautica e dei suoi servizi in Toscana, con una manifestazione in grado di mettere in rete più eventi tra loro sinergici ed integrati. "Toscana pronta a ospitare le eccellenze nazionali e mondiali"
FIRENZE – La Toscana resta una delle mete preferite per le vacanze in patria degli italiani. Ben il 14,4% di chi sceglierà l'Italia per le prossime vacanze estive ha già prenotato o sta per prenotare in una località toscana. I turisti italiani arriveranno soprattutto da Lombardia e Piemonte, ma molti verranno anche dal Lazio. Minori invece gli arrivi dal sud e dalle isole.
Questo il quadro generale emerso da un'indagine sulle vacanze degli italiani svolta dalla società Pragma fra maggio e giugno 2016 ed illustrata dal direttore di Toscana Promozione Turistica Alberto Peruzzini in occasione dell'incontro 'Turismo e Toscana, la nuova governance regionale del turismo. Scenari e previsioni', organizzato dalla Regione Toscana per fare il punto sulle politiche di settore. All'iniziativa, che si è svolta questa mattina a Firenze, hanno partecipato anche l'assessore regionale al turismo ed alle attività produttive Stefano Ciuoffo e il direttore generale del Ministero dei beni e delle attività culturali, Francesco Palumbo.
L'indagine evidenzia un'immagine solida della Toscana e della sua capacità di essere attraente per una pluralità di domanda turistica. L'imminente estate fa sì che la meta più desiderata dai turisti sia il mare, con le destinazioni balneari messe al primo posto dal 38% dei turisti. Rilevante, però, anche il dato che riguarda città d'arte e borghi storici (25% anche in piena stagione estiva), mentre il turismo attivo (14%) supera di poco quello enogastronomico (12%), che rimane comunque uno dei fattori di maggiore attrattività della Toscana. A seguire la campagna, scelta dal 9%.
Quanto al tipo di alloggio preferito, cresce l'ospitalità informale: il 27% prevede infatti di trovare collocazione in Bed & Breakfast, mentre solo il 24% cerca sistemazione in albergo. Al terzo posto si trovano gli agriturismi (19%) e le case private in affitto (18%). Infine campeggi (9%) e case di proprietà (3%).
Nella percezione complessiva la Toscana è identificata come destinazione turistica di qualità, e questo risulta un fattore vincente. Per 'qualità' non si intende la sola qualità degli alberghi, della ristorazione o degli altri servizi per l'ospitalità, ma un concetto molto più ampio, che attraversa tutti gli elementi che caratterizzano la regione. Il turista guarda alla bellezza, ma anche alla sicurezza (un 'bisogno' nuovo e fortemente in crescita tra quelli segnalati dai turisti), guarda alla qualità alberghiera, ma anche a quella dei servizi pubblici.
Qualità, dunque, al primo posto tra i fattori di successo della Toscana, ma da non sottovalutare è anche altri fattori, come la capacità di combinare differenti target di offerta e quella di trasmettere un'immagine attraente attraverso vari canali: i canali classici della comunicazione, la percezione spontanea dei turisti (da loro stessi condivisa), internet.
Internet risulta oramai il fattore decisivo del successo nel turismo ed attiva un complesso circuito orientamento-decisione-acquisto-domanda di informazioni durante la vacanza-recensioni post viaggio. Analizzando i singoli strumenti di navigazione impiegati si vede che Google è decisivo nella prima fase di orientamento e, naturalmente, nella ricerca di informazioni di dettaglio.
Seguono le agenzie on-line di prenotazione, anche se il loro influsso appare limitato alla fase d'acquisto, più lieve nel resto del ciclo decisionale.
FIRENZE - "Turismo & Toscana. La nuova governance regionale del turismo". E' questo il tema del seminario, organizzato dalla Regione Toscana, che si svolge oggi, lunedì 4 luglio, presso l'auditorium del Duomo, via Cerretani 54/r, Firenze.
Al centro del confronto scenari e previsioni di uno dei settori fondamentali dell'economia toscana, alle prese con una intensa fase di riorganizzazione.
I lavori verranno aperti alle ore 9,30 dall'assessore regionale a turismo e attività produttive, Stefano Ciuoffo, che successivamente incontrerà la stampa in un breve briefing
fissato alle ore 10,15
Seguiranno gli interventi del ricercatore Irpet Enrico Conti ( "La congiuntura turistic
Le conclusioni, previste intorno alle 12.30, sono affidate al direttore generale turismo del Mibact, Francesco Palumbo.a 2015/2016"); del direttore di Toscana promozione turistica Albero
Peruzzini ("Le previsioni per l'estate 2016"); dei dirigenti regionali Albino Caporale e Stefano Romagnoli ("La nuova governance turistica della Toscana e le linee strategiche di intervento per il settore") e Maria Luisa Mattivi ("La riorganizzazione degli Osservatori turistici di destinazione alla luce del nuovo sistema turistico regionale); del direttore della Fondazione Sistema Toscana Paolo Chiappini ("Strumenti promozione digitale").
FIRENZE - Non solo vino e moda, ma anche il manifatturiero che produce macchinari ad esempio. E la ricerca.
FIRENZE - Per il quarto anno consecutivo, il prossimo 25 settembre, in Toscana torna la Notte Europea dei Ricercatori: Università, Scuole Superiori e Centri di Ricerca toscani, insieme alla Regione e in collaborazione con associazioni ed enti, si uniranno per celebrare chi è impegnato ogni giorno nella ricerca. L'iniziativa, che quest'anno compie dieci anni, è promossa dalla Commissione Europea in circa 300 città di 24 paesi d'Europa. Sotto la sigla di BRIGHT 2015 - la luce "brillante" prodotta dalla curiosità, dalla tenacia, dal lavoro di – è in programma un ricco cartellone coordinato di eventi, iniziative e spettacoli che scandirà la notte di tutta la regione, coinvolgendo in particolare le città universitarie di Firenze, Pisa e Siena, insieme a Prato, Lucca, Arezzo e Cascina.
"La ricerca, l'università in Toscana sono vive e vitali, una autentica vocazione di eccellenza – ha detto la vicepresidente e assessore alla cultura, università e ricerca Monica Barni illustrando stamani il programma insieme a Katherine Isaacs, docente dell'Università di Pisa coordinatrice regionale dell'evento -. Con questo appuntamento vogliono anche mostrarsi in modo diverso, aprirsi alla comprensione dei cittadini grandi e piccoli per far capire che lo studio vive proprio nel rapporto con la società attraverso uno scambio continuo. Non ci sono torri d'avorio, ma lavoro serio che trova il suo sbocco nell'arricchire la vita di tutti noi: con nuove conoscenze, nuovi strumenti, nuove creazioni scientifiche, artistiche, culturali che trovano un rapporto anche con lo sviluppo di tutto il territorio".
Saranno proposte attività di tanti tipi, alcune mirate ai giovani, ai bambini e alle famiglie, altre a cittadini più adulti e, più in generale, a un pubblico curioso di capire e interagire con l'ambiente variegato della ricerca: dal tardo pomeriggio a notte inoltrata si alterneranno proiezioni di film e aperitivi con ricercatori, dimostrazioni pratiche e reading, stand e laboratori, visite guidate e concerti, incontri in librerie e caffè della scienza. I ricercatori porteranno sotto i riflettori le loro attività, nell'ambito della tecnologia, delle scienze esatte e naturali e della salute e anche dell'area delle scienze umanistiche e sociali.
Le Università, le Scuole Superiori e i Centri di Ricerca coinvolti in BRIGHT 2015 sono le Università di Firenze, Pisa, Siena e Stranieri di Siena, la Scuola Normale Superiore, la Scuola Superiore Sant'Anna, il CNR, l'IMT di Lucca, l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l'Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia, il consorzio italo francese EGO-Virgo di Cascina, l'Accademia delle Belle Arti e il Conservatorio musicale Cherubini di Firenze.