L'Eurocamera ha rieletto la presidente della Commissione Europea per un secondo mandato con 401 voti, una maggioranza più larga grazie al sostegno dei Verdi. Ora si apre la partita del nuovo esecutivo Ue. Fidanza, capo delegazione del partito della premier: "Quella del commissario è una partita separata".
L'eurodeputata maltese, del Ppe, aveva solo una sfidante: la spagnola di Podemos Irene Montero del gruppo della Sinistra.
Si apre la partita per la scelta del commissario europeo che toccherà all'Italia. La premier spinge per una vicepresidenza e un portafoglio di peso.
La premier: "Quando i provvedimenti arriveranno in Parlamento europeo la maggioranza inevitabilmente si sposterà."
La Commissione Europea approva il versamento di 11 miliardi, nuova tranche del piano di investimenti comunitario. Meloni: "Risultati record, Italia prima per fondi ricevuti".
Da Budapest assicurano che avranno ruolo di "mediatore onesto" nella gestione degli affari europei ma sono tanti i punti interrogativi sull'immediato futuro.
Grandi manovre a destra al Parlamento Europeo. Il leader leghista sempre più vicino al gruppo fondato dal premier ungherese insieme agli austriaci di Fpo e i cechi di Ano. E la premier teme che si aggiungano i polacchi del PiS, oggi suoi alleati.
La presidente del Consiglio nelle comunicazioni alla Camera in vista di un consiglio europeo cruciale per gli assetti della futura Commissione: "L' Ue cambi postura. Fare meno e meglio". Sul caporalato: "La morte di Satnam uno schifo, è l'Italia peggiore". Sulle nomine Ue "no a caminetti e conventio ad excludendum".
Raggiunto l'accordo sugli incarichi apicali, che verranno formalizzati al vertice dei capi di Stato e di Governo di giovedì e venerdì. Il portoghese Costa presiederà il Consiglio Europeo e l'estone Kaja Kallas sarà il nuovo Alto rappresentante per la Politica estera. Garantito all'Italia un commissario di peso. Orban: l'intesa è un seme per la divisione.
La presidente del Consiglio nelle comunicazioni alla Camera in vista del consiglio europeo: "L' Ue cambi postura. Fare meno e meglio". Sulle nomine Ue "no a caminetti e conventio ad excludendum".