Prima telefonata dall'inizio dell'invasione russa. La Cina invierà un "rappresentante speciale" in visita in Ucraina e in altri Paesi. Zelensky nomina un ambasciatore. Mosca: Kiev sabota la pace.
Per il presidente brasiliano, in viaggio tra Cina ed Emirati arabi, è necessario che Washington "inizi a parlare di pace". Lo stesso invito è poi stato rivolto anche all'Unione europea.
Le dichiarazioni del presidente cinese all'indomani delle maxi esercitazioni militari di tre giorni nello Stretto.
Al via il trilaterale a Pechino. Per il presidente cinese la crisi in Ucraina "è lunga e difficile da risolvere". In precedenza Macron aveva chiesto al leader di Pechino un aiuto per "riportare la Russia alla ragionevolezza". Von der Leyen: "La Cina non fornisca armi alla Russia."
I due leader cercheranno la via della pace per l'Ucraina. Il capo dell'Eliseo e la presidente della Commissione incontreranno insieme Xi giovedì per una trilaterale, e successivamente in momenti distinti. La Repubblica popolare invita l'Europa a mostrare "indipendenza strategica".
L'Europa mostri "indipendenza strategica e compiere passi decisi per la pace e stabilita' a lungo termine. Borrell: "Pechino si pronunci sulle atrocità russe."
Il presidente ucraino ha auspicato di incontrare in Ucraina il leader cinese: "Ho avuto contatti con lui solo prima della guerra". Perdere la battaglia per Bakhmut "sarebbe una sconfitta politica, più ancora che strategica".
Secondo giorno della visita del presidente cinese nella capitale russa. Il capo del Cremlino apre a un negoziato sull'Ucraina ed elogia il piano di Pechino, sul quale gli Usa continuano a nutrire forti riserve, ritenendo che possa essere una "tattica di temporeggiamento" per aiutare Mosca.
Il leader cinese è atterrato a Mosca per la prima visita all'estero da quando ha iniziato il terzo mandato presidenziale. Iniziato alle 14.30 il faccia a faccia tra i due leader. Il presidente russo ringrazia il "vecchio amico", che rivendica "imparzialità" nella crisi.
È il leader più potente dai tempi di Mao Zedong. La nomina nel corso della terza sessione plenaria della quattordicesima Assemblea Nazionale del Popolo, con 2.952 voti a favore e nessuno contrario. É il capo di Stato di più lungo corso della Repubblica Popolare Cinese.