Caserta - Opening : giovedì 30 giugno 2016 ore 18.00 v
errà inaugurata al Museo di Arte Contemporanea della città di Caserta, giovedì 30 giugno 2016 ore 18.00 la mostra WORDLESS, personale di Federica Limongelli, a cura di Massimo Sgroi ed Alfredo Fontanella. La mostra della Limongelli è la terza della serie di quattro eventi sulle nuove figure dell’arte casertana. Federica Limongelli, ligure di nascita ma casertana d’adozione, si inserisce nella tematica dell’arte nel sociale la parte centrale del proprio lavoro; l’artista rilegge, in particolare, la nuova forma di disagio della condizione femminile laddove, nella polverizzazione dei rapporti umani e sociali, la donna finisce per essere, ancora troppo spesso, vittima de pregiudizi sociali.La rappresentazione delle figure femminili spesso senza bocca o, comunque, mai visibili nella loro interezza è, metaforicamente, l’attestazione della nuova incomunicabilità fra i sessi nel mondo del terzo millennio. Incomunicabilità che, questa volta, non è soltanto fisica ma, spesso, passa anche attraverso il variegato mondo dei social network e, più in generale, della rete.
La scelta formale, allora, rispecchia questa doppia valenza della chiave di lettura della mostra da parte di Federica Limongelli proprio nell’uso dell’immagine computerizzata stampata successivamente su carta fotografica e, contemporaneamente, il ricorso alla pittura come necessità istintuale di conservare il rapporto materico nell’arte stessa.
Museo di Arte Contemporanea della Città di Caserta
Via Mazzini, 16
Caserta
Info 0823 273803
Orari: lunedì- mercoledì – venerdì ore 9.00 – 13.00
Martedì – giovedì ore 9.00 – 13 e 15.00 – 17.00
Dal 30 giugno al 12 luglio 2016
Facebook: Mac3 – Museo Arte Contemporanea Città di Caserta
Sostieni il tuo quotidiano Agorà Magazine I nostri quotidiani non hanno finanziamento pubblico. Grazie Spazio Agorà Editore
Una dozzina di sculture e altrettanti dipinti di Angelo Bozzola (Galliate, Novara 1921 – 2010) documentano al Nira Alpina di Silvaplana, nel cuore dell’Engadina, una tra le stagioni più interessanti dell’astrattismo italiano. In mostra fino al 30 agosto un percorso segnato dall’adesione al MAC, il Movimento per l’Arte Concreta fondato a Milano da Gillo Dorfles, Bruno Munari e Atanasio Soldati, ed evoluto nel corso degli anni seguendo i canoni di una spiccata originalità.
Viterbo - Considerato tra i principali Festival per la drammaturgia contemporanea in Europa, QUARTIERI DELL'ARTE si avvia alla sua diciannovesima edizione - seconda del ciclo “Ci sarò non ci essendo come ci sarò essendoci” - accostando le drammaturgie rinascimentali d’invenzione linguistica (Shakespeare e i suoi debiti europei- soprattutto italiani) al language playwriting contemporaneo.
Un magnifico settembre darte si profila per il grande Popolo delle Mostre.
Settembre vedrà un susseguirsi di inaugurazioni di esposizioni davvero molto molto interessanti. Mostre allinsegna delloriginalità, del mai visto, del curioso, occasioni stimolanti per chi cerca qualche cosa di diverso dalle infinite riprese o riedizioni di eventi già visti o di mostre che celebrano i soliti noti.
Lui ha quasi ottant’anni e da un quarto di secolo si è totalmente sottratto al mondo. La sua vicenda ricorda quella della fotografa statunitense Vivian Maier, nei termini analoghi di scoperta tardiva e per certi versi fortuita di una attività artistica di grande spessore condotta lungo un intera esistenza.
Gaeta (Lt) - Gli artisti Antonella Magliozzi, da Gaeta, e Michele Riefolo, da Barletta, esporranno le loro espressioni artistiche nella splendida cornice del Museo Diocesano di Gaeta, incontrandosi in un accostamento magico e accattivante che permetterà la convivenza tra arte contemporanea e classica.