ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Riceviamo e pubblichiamo - La CNA ha ricevuto dalla prima Commissione Consiliare la bozza di Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2017 e Bilancio pluriennale 2017-2019 della Regione Puglia.

Published in Bari

Il Consiglio comunale si apre con l’interpellanza generale voluta dai gruppi della minoranza che contestano merito e metodo della delibera presentata dall’assessore al bilancio Sergio Rolando e approvata dalla Giunta lo scorso 23 agosto. L’atto prevede la realizzazione di una ricognizione contabile sul bilancio 2016 della Città. 

Published in Torino

L’ex magistrato contabile Raffaele De Dominicis è il nuovo assessore al Bilancio di Roma Capitale in sostituzione del dimissionario Marcello Minenna. De Dominicis, ex procuratore generale della Corte dei Conti del Lazio, era da due mesi professore universitario di Economia delle amministrazioni pubbliche.

Published in Roma

ROMA – “Si è accesa una grande discussione sul costo dell’intervento sulle pensioni da inserire nella legge di Bilancio. Il Governo, con Nannicini e Poletti, ha parlato di 1,5 miliardi di euro.

Published in Nazionale

"Sono molto soddisfatto per il giudizio espresso dalla Corte dei Conti, che approva in pieno il nostro Bilancio, il nostro modo di gestire i conti pubblici e sono particolarmente soddisfatto che abbia confermato la legittimità delle nostre leggi, rigettando l'eccezione di incostituzionalità della nostra legge da parte della Procura. Grande soddisfazione, quindi, e avanti tutta". Lo dichiara Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia, commentando la pronuncia favorevole della Corte dei Conti circa il Giudizio di parifica del Rendiconto regionale per l'Esercizio 2015.

MASSIMO SFORZO PER RAGGIUNGERE OBIETTIVI NONOSTANTE TAGLI - "Anche durante questo esercizio l'Amministrazione regionale ha concentrato i propri sforzi per raggiungere gli obiettivi programmatici in un contesto caratterizzato da un'ulteriore e significativa riduzione delle risorse disponibili, disposta dal Governo centrale - aveva sottolineato il presidente questa mattina, nel suo intervento alla Corte -. Lavoriamo per ottimizzare la gestione e la destinazione delle limitate risorse per il perseguimento degli obiettivi volti al soddisfacimento dei bisogni del cittadino, massimizzandone l'efficienza".

OCULATEZZA DELLA GESTIONE - In particolare, il governatore aveva evidenziato come "i brillanti indicatori della gestione finanziaria relativi all'esercizio 2015 testimoniano l'oculatezza della gestione", elencando, in particolare, "una efficiente capacità di realizzazione del bilancio (gestione e programmazione), per ciò che riguarda sia le entrate sia le spese, il pieno rispetto dell'equilibrio di bilancio (ex Patto di stabilità), il mancato ricorso ad anticipazioni di cassa e a nuovo debito, a parte la rinegoziazione di parte del Bond Lombardia, effettuata sulla base di calcoli di convenienza finanziaria; l'ottimizzazione della gestione di cassa, la cui consistente liquidità, oltre a evitare la contrazione di nuovo debito, ha consentito di mantenere ottimi risultati riguardo ai tempi di pagamento ai fornitori commerciali: circa 10 giorni di anticipo rispetto alla scadenza delle fatture quanto ai pagamenti per la gestione non sanitaria e circa 4 giorni di anticipo rispetto alla gestione sanitaria".

INVESTIMENTI PER 1,7 MILIARDI DI EURO - "La capacità di mantenere tali indicatori - ha spiegato Maroni - è stata coniugata con la ferma volontà di rilanciare gli investimenti sul territorio. A tale scopo, l'impostazione del bilancio 2015 è stata orientata a concentrare sul 2015 il maggior numero di investimenti (1,7 miliardi di euro), sfruttando per l'ultima volta la possibilità di prevedere investimenti pubblici finanziati a debito fuori dalle stringenti regole sul pareggio di bilancio. A consuntivo poi, grazie all'ottimizzazione della gestione corrente, tali investimenti risultano autofinanziati per circa 900 milioni di euro, e solo per circa 800 milioni di euro hanno incrementato il disavanzo finanziato da debito potenziale".

NESSUN AUMENTO DELLA PRESSIONE FISCALE - "Il sostegno agli investimenti - ha precisato il presidente - non ha implicato la rivisitazione della pressione fiscale, che, anzi, è mia ferma volontà ridimensionare". SANITÀ - "Quanto alla spesa sanitaria - ha proseguito - già da alcuni anni Regione persegue l'obiettivo di ridurre i tempi di pagamento ai fornitori degli Enti del Sistema regionale. La maggior efficienza consente di assicurare, oltre all'accelerazione dei tempi di pagamento, anche una significativa riduzione degli interessi passivi connessi alla minore attivazione dell'anticipazione di tesoreria da parte delle aziende sanitarie.

REGIONE CONTRIBUISCE A RIDUZIONE COSTI POLITICA - "Sono particolarmente orgoglioso di affermare che Regione Lombardia contribuisce progressivamente alla riduzione dei costi della politica, come evidenziato anche dalla Corte - ha aggiunto -. Le nuove modalità di acquisizione di beni e servizi dell'apparato regionale e del sistema allargato, anche attraverso Arca, consentono risparmi, oltreché un sensibile aumento della concorrenza e della trasparenza".

SISTEMA DEI CONTROLLI - "La Regione - ha poi evidenziato Maroni - ha in questi ultimi anni investito molto anche sul sistema dei controlli, sia attraverso il potenziamento dei presidi esistenti, sia attraverso la costituzione di nuove strutture organizzative. Negli ultimi mesi, tale sistema è stato ulteriormente rafforzato, attraverso l'istituzione dell'Agenzia regionale Anticorruzione (Arac), per prevenire e contrastare la corruzione nella Regione e negli Enti del Sistema. Col il medesimo fine sono state inoltre messe in atto ulteriori azioni di sistema, tra cui l'individuazione di un soggetto certificatore della qualità dei processi della Giunta regionale e del Sistema regionale e l'estensione della metodologia per disciplinare le misure di tutela del dipendente regionale che segnala illeciti sul posto di lavoro (whistleblower), agli Enti del Sistema regionale".

LEALE COLLABORAZIONE E CONFRONTO COSTRUTTIVO - "Auspico il rapporto tra Regione Lombardia e Corte dei Conti continui a crescere e a rafforzarsi, nel solco di una tradizione ormai consolidata, che privilegia il confronto costruttivo e la leale collaborazione - ha concluso Maroni - e confermo la volontà di continuare proprio in questa leale collaborazione instauratasi ormai da parecchi anni tra di noi".

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Published in Milano

Dimissioni dell’ avv. Giuseppe cervellera e ringraziamento per il lavoro svolto

Published in Taranto

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