"Ricevo da numerosi lavoratori impiegati nei Call center della città, di farmi interprete verso le Istituzioni deputate, del loro timore di proseguire, in questo momento difficile, la propria attività lavorativa in un ambiente molto affollato".
Ancora una volta nel mirino della denuncia ci sono i call center che sfruttano lavoratori, focus della tv, Cgil in campo, ed ora interrogazione regionale di Gianni Liviano
Lumino (Sic Cgil): «Zona in abbandono totale: Comune non completa la pulizia». È stata morsa da un topo mentre usciva dal lavoro. È accaduto a Taranto, nella zona industriale: una donna, terminato l'orario di lavoro nel calle center in cui opera, si è inoltrata nelle strade buie per trovare la sua auto quando l'animale spuntato da un cespuglio l'ha morsa a un polpaccio.
Lumino (Sic Cgil): «Contratti fantasiosi, paghe da fame: a chi interessa dei lavoratori?»«Cosa c'entra il lavoro nei cali center con l'edilizia?» È l'interrogativo provocatorio posto da Andrea Lumino, segretario generale Slc Cgil di Taranto all'indomani dell'ultima squallida scoperta nella giungla dei call center ionici.
Richiesta di incontro avanzata questa mattina (ieri ndr) dalle segreterie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, al ministro Lugi DI Maio sulla questione calla center.
In allegato le proposte valutate congiuntamente dalle segreterie nazionali nella piattaforma del 26 luglio scorso.
Sindacato Lavoratori Comunicazione Taranto «Non mi hanno chiesto se conoscevo le carte, ma non ho mai imbrogliato nessuno» Lumino: «Quel cali center approfitta dei bisogni della gente: il futuro e il lavoro»
Lumino: «Urge protocollo di legalità. Il Comune ci convochi con estrema urgenza». Non conta l'esperienza o il livello di studio per guadagnare fino a 2mila euro mensili: per i titolari di un cali center tarantino basta avere conoscenza di cartomanzia.
“Le ragioni del lavoro e della buona impresa devono essere prioritarie e tutelate nell’interesse dei lavoratori. Per questo non possiamo più consentire che continuino a verificarsi casi di call center che, o agiscono nell’illegalità o che, pur applicando contratti regolari, impongono ai propri dipendenti retribuzioni che non stanno nè in cielo nè in terra.
Quando sosteniamo che, nella lotta ai call center irregolari, ogni volta che pensiamo di aver toccato il fondo ci prepariamo a scoprire qualcosa di peggio nei giorni successivi, non scherziamo: in effetti anche in questo caso la realtà supera di gran lunga ogni limite dell'immaginazione.
Lizzano, L'azienda invia Un Sms: «Non Sarete Pagati». Lumino: «Nuovo sfregio alla dignità: chiediamo un impegno a Tim, Fastweb e istituzioni».