È aumento a 100 morti il bilancio provvisorio delle alluvioni in Giappone. Lo ha riferito il governo.
Meteorólogos cubanos advirtieron hoy sobre los peligros, incluso para la vida humana, de intensas lluvias e inundaciones tras el fin en enero de una larga sequía, secuencia que reforzó temores sobre el cambio climático.
Alla Conferenza nazionale su clima, inquinamento atmosferico e salute di Taranto il lancio di una campagna nazionale su Clima e Salute. Gli Ordini dei Medici in Italia, protagonisti delle tematiche ambiente-salute e democrazia.
Tra i grandi Paesi produttori, sono quelli europei a cedere il passo, come la Francia Tra le conseguenze negative del cambiamento climatico, dobbiamo ora annoverare anche il calo della produzione di vino globale, che nel 2017 è scesa ai minimi di sessant'anni.
Italia stretta nella morsa del maltempo. Burian, il vento gelido della Siberia che si è abbattuto sull'Europa nelle ultime ore, porta con sé anche l'ondata di gelo che sta creando i primi disagi sulla Penisola.
Una ricerca pubblicata su Nature racconta che non è detto che entro il 2100 vedremo le temperature aumentare di 5 gradi. Ma meglio non abbassare la guardia, avvertono i ricercatori
Con aumento temperature in calo popolazione maschile Le tartarughe verdi della Grande Barriera Corallina australiana potrebbero essere in pericolo di estinzione a causa del riscaldamento delle temperature oceaniche.
La giornata di ieri e anche oggi presenta una Italia spaccata, al Nord bufera di neve, impossibilità di entrare in casa se non spalando una collina di neve. Immagini identiche, se non più gravi per la maggiore quantità di neve, di New York e in genere tutto il nord degli Usa
Ogni volta che una soluzione appare vicina tra le varie anime della coalizione Giamaica, arriva subito la stoccata di qualche associazione ambientalista che attacca i Verdi per i compromessi ambientali
ROMA – Con l’arrivo della pioggia si è conclusa la vendemmia 2017 che, per effetto del clima anomalo, si classifica tra le più scarse del dopoguerra con un taglio della produzione del 26% rispetto allo scorso anno, che significa addio ad una bottiglia di vino Made in Italy su quattro, anche se l’Italia mantiene comunque il primato mondiale tra i produttori.