La Commissione Ue ha accolto le indicazioni degli sherpa e ha deciso di non raccomandare l'apertura della procedura contro l'Italia. E' quanto si apprende da fonti Ue.
L'ok di Montecitorio con 442 sì. FdI si astiene. Il ministro dell'Economia Daniele Franco ha sottolineato l'ampio consenso avuto dal Pnrr in Parlamento e ha invocato un piano di riforme strutturali.
La Commissione Ue ha accolto le indicazioni degli sherpa e ha deciso di non raccomandare l'apertura della procedura contro l'Italia. E' quanto si apprende da fonti Ue.
"Grazie alla battaglia che ho personalmente condotto a Bruxelles e a Strasburgo, il Parlamento europeo ha approvato di recente delle nuove regole per il Feamp, il fondo Ue per la pesca che entrerà in vigore dal 2021, in cui si allarga la platea dei piccoli pescatori che possono accedere ai contributi, prevedendo anche meccanismi più flessibili per abbattere la burocrazia.
“La Commissione Juncker ancora una volta mostra il suo vero volto: anziché tagliare sprechi e privilegi si accanisce sulle risorse riservate a Regioni e cittadini.
Ho presentato un'interrogazione alla Commissione europea per chiedere di fare luce sul caso del progetto del Comune di Corsano “Lavori di Rigenerazione urbana delle aree esterne della Scuola Elementare Dante Alighieri e del percorso urbano di connessione con la città consolidata”, dell’importo complessivo 620.500 euro.
Un’interrogazione alla Commissione europea per chiedere di tutelare la salute della popolazione residente nell'area di Taranto, anche alla luce dello studio pubblicato di recente dalla Regione Puglia.