Si andrà alle urne in ben cinque regioni, 3.700 comuni, di cui 27 capoluoghi di provincia e sei capoluoghi di Regione: Bari, Cagliari, Campobasso, Firenze, Perugia e Potenza.
A quattro giorni dal voto per il ballottaggio, nel salotto di Porta a Porta i due sfidanti per il Campidoglio (divisi da 35mila voti dopo il primo turno) parlano di programmi ma si soffermano anche su rifiuti, Pnrr, e sulla manifestazione di sabato scorso.
Il candidato del centrodestra Michetti invece affronta la sfida al Tempio di Adriano con Salvini, Meloni e Tajani e lancia la disponibilità di Guido Bertolaso a collaborare con lui qualora vincesse.
A pochi giorni dal primo turno delle elezioni per il Campidoglio, il leader di Azione se le prende per un sondaggio e attacca "chi controlla" i vertici del partito romano. Dura la replica di Bettini: "Domenica per lui sarà tutto finito".
"Vogliamo esprimere i nostri complimenti a tutti i candidati sindaco del centrosinistra che hanno portato avanti, con impegno e serietà, la campagna elettorale alle amministrative del 26 maggio.
Sono due i candidati a Sindaco del comune di Brindisi alle elezioni di domenica 10 giugno che hanno risposto alla sollecitazione del WWF, che chiedeva di indicare in che modo avrebbero agito per accelerare la chiusura della centrale a carbone Federico II di Cerano.
“Lecce fino a ieri rappresentava una sorta di fortino inespugnabile del centrodestra in Puglia, pertanto dobbiamo essere soddisfatti per aver raggiunto il ballottaggio a cui è giunta la coalizione di centrosinistra guidata da Carlo Salvemini che ci ha consentito di agganciare un obiettivo importante come non avveniva da 20 anni.
"Il MoVimento 5 Stelle, con coerenza, si è presentato in tutte le città da solo e candidando le nostre persone, senza calcoli elettorali.
Il primo dato degli exit polls con tutte le cautele delle forchette offre questo dato, che in parte era stato già pubblicato come previsioni nei giorni scorsi, e cioè il M5S ha un test negativo dopo le ultime amministrative dove presero con grande entusiamo Roma e Torino.
Un test elettorale di tutto rispetto, per i partiti nazionali che escono male dagli accordi sulle elezioni nazionali che fanno dire a Renzi "Era doveroso provarci ma adesso la partita è chiusa. Abbiamo un orizzonte di quasi un anno prima del voto. Lavoriamo per l'Italia"