La Democrazia riparte dal Molise, riparte dal Sud da una delle regioni che avevano il 4 marzo dato credito a Luigi Di Maio e al Movimento 5 Stelle e ha subito cambiato direzione verso Matteo Salvini e il Centro Destra votando una persona per bene scrive in un twitter Antonio Tajani (PPE) presidente del Parlamento Europeo.
E dire che mi era simpatico quel disinvolto e intraprendente patron dei media e ancor prima “palazzinaro” milanese che era riuscito ad entrare a pieno titolo tra coloro che hanno avuto i mezzi e l’occasione di mettere la politica al proprio servizio e a convincere gli italiani che tale scelta coincidesse con l’interesse generale del paese.
L’AQUILA - In uno scritto del 1986 l'allora cardinale Joseph Ratzinger, alla domanda “Che cosa minaccia oggi la democrazia?” rispondeva, con profetica lucidità: “C'è innanzitutto la incapacità di fare amicizia con l'imperfezione delle cose umane: il desiderio di assoluto nella storia è il nemico del bene che è nella storia”.
Io ho letto l’articolo di Luigi Di Maio “Voltiamo pagina e cambiamo l’Italia tutti insieme” pubblicato da la Repubblica, 7 marzo 2018: 7.
Sicurezza, democrazia e libertà. Sono questi i motivi per i quali martedì 30 gennaio alle ore 9.00, in via Montebello, angolo Via dei Mille, a Bologna, il Sap manifesterà.
Alcuni valori fondamentali sono sempre più minacciati o cancellati. Il progetto e le tavole della Freedom House mostrano il peggioramento dello stato di salute delle istituzioni democratiche
Denis McDonough, ex capo di gabinetto di Barack Obama si dice ottimista sul voto del 4 marzo in questa intervista all'Agi. "Gli Stati Uniti considerano l'Italia un grande amico"
La vacuità della intervista alternata tra Scalfari e Veltroni mostra è dimostrazione del decervellamento in cui è precipitata la democrazia italiana.
Riceviamo e pubblichiamo - Potere al Popolo è un messaggio, una scossa che in tre settimane ha attraversato il paese intero, ha preso la forma di quasi 60 assemblee territoriali in tutta Italia. Un progetto che è nato dal basso anche a Taranto, senza grandi nomi e senza sponsor, per mettere al centro il popolo, i diritti, la democrazia reale!
Tutti i siti sono uguali davanti alla connessione, stabilisce la legge voluta da Obama per fissare un principio democratico che esiste da quando esiste internet. E che ora rischia di sparire