Intervistato a Radio Radio, il vicepremier Salvini ha affermato: "Coincidenza tra il caso di Nave Jonio e il voto sulla Diciotti? Io credevo a Babbo Natale fino a che avevo 8 anni.
La politica italiana risponde alla terribile sequenza vichiana del pendolo dei corsi e dei ricorsi, ve lo ricordate lo scontro tra Berlusconi e la magistratura (etichettata comunista), ogni qualvolta ci fosse lo zampino del diavolo di una toga rossa a bloccargli la strada?
"Chi ci attacca chiamandoci populisti ha le ore contate" dice il vicepremier in una intervista a La Stampa, "l'Europa così com'è sparirà"
Termina l'odissea dei migranti della Diciotti. È iniziato poco prima della mezzanotte e un quarto lo sbarco dei 137 migranti scesi uno dopo l'altro dalla nave della Guardia costiera, ormeggiata al porto di Catania per 5 giorni.
Salvini prosegue con la linea dura, ma dice di stare lavorando a una "soluzione positiva". Su Twitter sale il coro di #FateliScendere
Il vertice tra gli sherpa a Bruxelles sulla ripartizione dei migranti a bordo della Diciotti si risolve in un nulla di fatto. Conte: "Ne trarremo le conseguenze". Di Maio: "Non siamo più disposti a dare i 20 miliardi che pretendono". E il commissario Oettinger avverte: si rischiano sanzioni