Bogotà (Colombia) – Solidarietà al popolo venezuelano e ai suoi Pastori, due dei quali minacciati dal presidente della Repubblica Nicolás Maduro in seguito alle loro accorate omelie di denuncia. E' quanto esprime, dalla sua sede, in Colombia, la presidenza del Consiglio Episcopale Latinoamericano (Celam) in un comunicato inviato all'Agenzia Fides.
Caracas (Venezuela) - Il Governo Maduro del Venezuela ha dichiarato persona non grata l'ambasciatore spagnolo a Caracas, Jesus Silva Fernandez . Con "l'aggressione continua e atti ricorrenti di interferenza negli affari interni" del paese sudamericano, secondo un comunicato del ministero degli Esteri del Venezuela.
Il violento operativo paramilitare ai danni dell'ex-poliziotto Oscar Perez lascia dietro sé una scia di sangue tutt'altro che giustificabile. La violenta procedura dell'esercito venezuelano assistito da paramilitari, i quali non si sono fermati fino all'annientamento del loro “nemico”, rappresenta il primo caso pubblico di politicidio nei confronti di un gruppo di dissidenti.
Pescara - Sit-in di una rappresentanza della comunità venezuelana contro il Movimento 5 stelle: a pochi minuti dall'arrivo di Luigi Di Maio un gruppo di venezuelani, contrario al "regime" di Nicolas Maduro si è presentato, con una grande bandiera del Paese sudamericano, davanti all'ex fabbrica Aurum, dove è in corso il Villaggio Rousseau e dove, a breve, arriverà il capo politico del Movimento.
È il momento di dirlo: nel Venezuela non c'è alcun governo legittimo,né tanto meno una classe dirigente con la quale possa aprirsi un dibattito sulla crisi e le sue soluzioni. C'è invece un'insieme di personaggi, sottogruppi e gruppi di interesse legati sotto un unico interesse: Massimizzare i profitti sulla pelle di un intero popolo...
Caracas (Venezuela) – La Conferenza Episcopale del Venezuela (CEV) ha definito come "massacro" l'operazione di polizia scattata lunedì 15 gennaio, durante la quale sono state uccise 9 persone, tra cui l'ex ufficiale di polizia Oscar Pérez, che si era ribellato al governo di Nicolás Maduro. La CEV ha inviato a Fides una dichiarazione pubblica in cui "denuncia l'orribile massacro con delle esecuzioni extragiudiziali e la morte di civili in azioni perpetrate da forze militari"
Caracas (Venezuela) - "Diavoli con la tonaca". Così il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, ha definito i preti e vescovi colpevoli di averlo criticato nelle loro omelie domenicali. Ed è per le parole pronunciate dai pulpiti delle chiese da alcuni sacerdoti che Maduro ha chiesto alla Procura di metterli sotto indagine per «istigazione all’odio» e di "processarli in diretta tv". Il successore di Hugo Chavez si riferisce in particolare a monsignor Victor Hugo Basabe, vescovo di Barquisimeto, che il 14 gennaio, in occasione della processione della Divina Pastora, una delle icone religiose più venerate dalla popolazione, ha dichiarato in riferimento al presidente e al suo partito: "Liberaci, o Madre, dalla peste che ci affligge".
Il 'Rambo' venezuelano, autoproclamatosi giustiziere e patriota anti-Maduro, aveva pubblicato su Instagram un video dei suoi ultimi momenti in vita, assediato. Assieme a lui hanno trovato la morte altre 8 persone