"Mai con i 5 stelle". Non solo i vertici. Anche la base del Partito Democratico chiude a una possibile alleanza con il M5S. E il malcontento dei militanti corre sui social all'indomani del lancio da parte del segretario dimissionario Renzi dell'hashtag #SenzaDiMe. Sono ormai centinaia i tweet che urlano "no all'inciucio" con chi, più di altri, è visto come "altro", qualcosa di "lontanissimo da noi", niente di più distante "dal popolo democratico che non ha niente in comune con la violenza grillina".
“Alla notizia della mia rielezione alla Camera dei Deputati sento la necessità morale di dire “Grazie” dal profondo del mio cuore a tutti coloro che mi hanno sostenuto ed hanno permesso la mia elezione!”. Così Fucsia Nissoli FitzGerald, deputata uscente, di nuovo eletta alla Camera con Forza Italia nella ripartizione Centro e Nord America della circoscrizione estero, con 6.739 voti di preferenza.
Primo incontro conoscitivo a Roma tra Luigi Di Maio e i componenti della sua potenziale squadra di governo. Il candidato premier 5 Stelle, a quanto si apprende da fonti M5S, ha riunito questa mattina i suoi candidati ministri, che saranno presentati ufficialmente alla stampa giovedì 1 marzo al Salone delle Fontane all'Eur. Intanto il Quirinale preferisce non esprimersi sull'arrivo della lista dei nomi della ipotetica squadra di governo del Movimento, anche per non interferire nella campagna elettorale in corso. La lista dovrebbe essere stata recapitata in giornata al segretario generale Ugo Zampetti via mail, come del resto aveva preannunciato lo stesso Luigi Di Maio nell'incontro avuto venerdì scorso al Colle.
Dai fatti di Macerata in poi all'aggressione di un militante di Forza Nuova a palermo. Una scia senza fine di violenza ha segnato, in negativo, questi giorni di campagna elettorale.. Gli ultimi dettagli di cronaca ci portano a Palermo dove Massimo Ursino, segretario provinciale di Forza Nuova, è stato accerchiato, legato e picchiato. La domanda è da chi? Una cosa e certa, la condanna alla violenza è assolutamente bipartisan e ogni episodio deve essere stigmatizzato e non deve avere alcuna precedenza, provenga esso da destra o sinistra.
Pisa - Scontri fra polizia e antagonisti che tentavano di raggiungere il comizio di Matteo Salvini. All'indomani delle violenze di Torino, ci si interroga sulle rassicurazioni di Minniti: "La nostra democrazia è forte - aveva detto -. Siamo in condizione di affrontare la campagna elettorale"
Caracas (Venezuela) Il 14 febbraio 2018 - Umberto Calabrese, intervista a Nello Collevecchio, candidato alla Camera dei Deputati per il Maie in Venezuela (America Meridionale).
Venezuela ! Posso tranquillamente affermare che il mandato parlamentare che si è appena concluso è stato segnato dall’impegno per i nostri connazionali in Venezuela e per denunciare la drammatica situazione che vive questo Paese, così emblematicamente vicino e importante per l’Italia in ragione di una delle nostre più grandi collettività che vivono all’estero.
Uno sguardo alle procedure di voto per gli italiani iscritti all'AIRE (e non) e all'elenco dei candidati per Camera e Senato nelle 4 macro-circoscrizioni estere: in palio 12 seggi per la Camera dei Deputati e 6 per il Senato della Repubblica
Dalle elezioni politiche del 2006 è entrata in vigore la cosiddetta "Legge Tremaglia" che ha creato la circoscrizione estero consentendo il voto per corrispondenza tramite i consolati nei paesi di residenza.
Argentina, Brasile, Venezuela ma non solo. Fabio Porta (Pd): “Non possiamo consegnare l’Italia alla demagogia distruttiva e irresponsabile del Movimento 5 Stelle o alla destra xenofoba e anti-europea di Salvini e Berlusconi”