L’ultimo femminicidio nasce in casa Uil, Michela Bailo, la 35 scomparsa a Brescia il 29 Luglio, era una collega di Fabrizio Pasini, 48 bresciano che alla fine ha confessato.
Rita Lanzon, la mamma di Federica e la nonna di Andrea, porta un vestito chiaro, il volto disteso della combattente e il sorriso; sorrisi anche nell'immagine che sovrasta la stanza come angeli custodi di un dolore che doveva farsi pubblico, che pubblico diventò, innervandosi nell'animo di una città che non dimenticherà mai: «siamo una squadra» dice Rita «che ha visto il coinvolgimento della mia famiglia per la realizzazione di questo sportello nel nome di Federica e Andrea»
La Convenzione per l’Eliminazione di Ogni Forma di Discriminazione Contro le Donne - CEDAW- è stata adottata dall’Assemblea Generale dell’ONU nel 1979 e ratificata dall’Italia nel 1985.
Certo la presenza dei centri antiviolenza è indispensabile, tuttavia spesso, per paura o inconsapevolezza la donna non ci si rivolge, o non fa in tempo, arriva prima il mostro.
Abbiamo visto ieri sera, in seconda serata su Rai3 il docufilm sulla tragedia di Federica De Luca e del piccolo Andrea, uccisi dalla follia omicidia di un immaturo pluriquarantenne che incontra una ventenne sulla sua strada.
Riceviamo e pubblichiamo - A Taranto le donne che hanno subito violenza parlano non più con la loro voce, perché purtroppo non lo potranno fare più, ma attraverso quella dei loro cari che porteranno una toccante testimonianza affinché quello che hanno subito i loro parenti non accada più.
L’approvazione alla Camera della mozione per contrastare la violenza di genere, rappresenta un passo avanti rispetto ad un problema dilagante: il femminicidio.
ROMA – “Della violenza sulle donne non devono dunque parlare “anche” gli uomini ma “soprattutto” gli uomini. Troppo a lungo si è sbagliato approccio: per anni abbiamo lasciato le donne da sole a combattere questa battaglia di civiltà”.
Si è svolta mercoledì 19 luglio, in Piazza della Vittoria, l'assemblea pubblica "Sui nostri corpi decidiamo noi" .