Si discuterà della professione del giornalista, di comunicazione politica e di soccorso in mare con la testimonianza del Sovrano Ordine di Malta
Otranto (Lecce) – Seconda giornata dell’XI edizione del Festival Giornalisti del Mediterraneo di Otranto, domani 3 settembre, con tanti temi e quattro diversi appuntamenti che si alterneranno a partire dalle ore 20.30 fra Piazza del Popolo e Largo Porta Alfonsina.
Da oggi sino a domenica 7 a Otranto i grandi temi del dibattito politico e del giornalismo internazionale
L’EVENTO - dal 2 al 7 settembre nel borgo mediovale della citta’70 ospiti, 22 appuntamenti, mostre e dibattiti sul diritto dell’informazione
"Ci mancherà tanto Nunzio Pacella. Grande salentino innamorato della nostra terra, acuto osservatore, pungolo intelligente per tutto ciò che rappresenta la nostra agricoltura, le tradizioni, l'enogastronomia.
Ambientalisti italiani, ecologisti non dell’ultima ora, esperti di rifiuti onore al maestro. Giorgio Nebbia è stato professore di Merceologia alla facoltà di Economia dell’università di Bari, editorialista della Gazzetta del Mezzogiorno
La nota giornalista, tra le premiate del Magna Grecia Awards, si rivolge alle mamme joniche. Una brillante carriera giornalistica e di conduzione televisiva, uno dei volti più noti degli schermi italiani.
Sarà Paolo Borrometi, il giornalista minacciato di morte dalla mafia il protagonista del primo dei tre incontri del “Magna Grecia Awards Experience”, una serie di eventi che celebrano la cultura e in particolar modo la bellezza della vita, legati al prestigioso riconoscimento “Magna Grecia Awards”, fondato nel 1996 da Fabio Salvatore, regista e scrittore pugliese.
Sarà Marco Esposito, responsabile economia de il Mattino di Napoli, ad aprire il ciclo di incontri del percorso formativo itinerante “La politica è bella” organizzato dal consigliere regionale Gianni Liviano in collaborazione con l'associazione “Le città che vogliamo”.
Caracas (Venezuela) Cari direttori dei media italiani, ieri qui a Caracas e in tutto il Venezuela, nei cortei a sostegno di Juan Guaidó, c'erano migliaia di Italiani del Venezuela con le loro bandiere d'Italia che stranamente non vengono citate nei vostri articoli o servizi TG, eppure avete inviato giornalisti e fotografi.