Il raddoppio del termovalorizzatore e la realizzazione di un terzo inceneritore a Massafra, l’ampliamento della discarica di Grottaglie che ha esiti ambientali impattanti sulla vicina San Marzano sono stati al centro degli incontri che l’assessore regionale all’Ambiente, Filippo Caracciolo, insieme al consigliere regionale Gianni Liviano che ne ha sollecitato l’intervento, ha avuto nella serata di mercoledì scorso con i comitati dei cittadini di quelle due aree.
Norme cambiate, rivedere le autorizzazioni o faremo ricorso in tribunale. "Le autorizzazioni date nel 2012 al raddoppio dell'inceneritore di Massafra vanno riviste.
“La Provincia di Taranto non avrebbe mai dovuto concedere l’autorizzazione per la realizzazione del raddoppio dell’inceneritore a Massafra”.
A parole siamo tutti d'accordo a tutelare la vita e la salute dei tarantini, ma poi i fatti contraddicono le buone intenzioni.
La scrivente, prof.ssa Lina Ambrogi Melle, consigliere comunale del Gruppo Ecologisti per Bonelli, ci invia il seguente comunicato stampa, con preghiera di pubblicazione e lo facciamo volentieri.
L'accordo tra Regione e Iren fissava la quota smaltimento a non più di 130 mila tonnellate/anno. Folli: “Corrisponde al vero che la Regione intenderebbe aumentare le tonnellate di smaltimento dell’inceneritore?"
L’Assessora all’ambiente Stefania Giannuzzi ha riferito in Consiglio comunale, su richiesta dei Consiglieri Lavolta, Foglietta e Grippo (PD), sulla posizione della Giunta comunale in ordine al possibile arrivo di rifiuti urbani provenienti dalla Sicilia e destinati al termovalorizzatore del Gerbido.