Egregio Sindaco Melucci, credo che sia indispensabile una Sua diretta disposizione, per mettere fine allo stato di abbandono totale della meravigliosa spiaggia di LIDO CHIAPPARO.
Questa estate, forse, andrà ricordata come la prima vera rappresentazione del disastro umano col cambiamento climatico.
"Non esistono evidenze scientifiche che la riduzione degli stock di pesce nel Mediterraneo sia legata alle attività dei piccoli pescatori. Semmai è certo che l'inquinamento marino provocato da petroliere, trivelle e rifiuti di plastica sia una delle ragioni chiave della riduzione della biodiversità.
Il WWF Italia è presente al Jova Beach Party per sensibilizzare le migliaia di persone che parteciperanno ai concerti e l’opinione pubblica sull’emergenza dell’inquinamento da plastica in natura e per promuovere l’adozione di stili di vita sostenibile.
«Contrariamente a quanto affermato dal dott. Antonio Lupo, uno dei commissari Ilva, l’area delle collinette non è classificata come area industriale, ma come area urbana, ragione per cui i limiti di legge per gli inquinanti sono diversi, più bassi.
"Con il M5S al governo siamo riusciti finalmente ad affermare un principio sacrosanto a Taranto: chi inquina paga, anche penalmente. Salvini e Confindustria la smettano di fare da cassa di risonanza alle minacce di ArcelorMittal.
La vera emergenza è quella di un'offerta sanitaria a Taranto insufficiente. Che è poi un'emergenza nell'emergenza, quella ambientale, che si nutre e tritura dati, che sposta l'attenzione sul versante dell'inquinamento trascurando tanti altri aspetti, confortati da rilievi scientifici, che concorrono a creare un quadro nel quale finiscono anche patologie non necessariamente legate alla qualità dell'aria che respiriamo.
Imposta dopo dodici anni di lotta incessante delle popolazioni di Valle Bormida, che raggiunse notorietà nazionale. Il colossale ammasso di sostanze tossiche confinate e non rimosse alla ex Acna di Cengio (oggi Syndial/ENI) incomberà in eterno sulla Valle Bormida piemontese: per il trattamento della ineliminabile produzione di reflui causati dal dilavamento delle acque meteoriche e di falda.
La consigliera Floriana de Gennaro ripropone la creazione di un “Ufficio unico di informazione e comunicazione” sull’inquinamento
La chiusura delle scuole Deledda e De Carolis fino alla fine dell'anno scolastico ci lascia sinceramente interdetti. Se finora abbiamo taciuto per senso di responsabilità e per evitare di creare ulteriori distinguo in una città che già troppe fratture racconta, adesso davvero facciamo fatica a tacere.