In merito alla contaminazione di Pfoa nel sangue dei lavoratori Solvay e dei cittadini, stante la cortina di silenzio che cerca di avvolgere la denuncia della Sezione alessandrina di Medicina democratica Movimento di lotta per la salute, mi rivolgerò anch’io a Papa Francesco.
Ma l'azienda svedese andrebbe messa all'indice soprattutto per le gravi violazioni dei diritti dei lavoratori
Riceviamo e pubblichiamo integralmente nota pervenuta dal partito democratico di Grottaglie, comune in provincia di Taranto
Peluso e Lumino: «Vittoria del sindacato e della buona politica che tutelano i lavoratori» Non possiamo che essere estremamente soddisfatti per la cancellazione dell'emendamento che avrebbe favorito la delocalizzazione dei call center e quindi lo sfruttamento dei lavoratori: è una vittoria di Cgil e Slc, ma anche della buona politica che ha scelto di stare coi fatti accanto a chi opera nella legalità garantendo diritti».
Call Center. Un brutto Natale per i lavoratori delle telecomunicazioni: il PD regala alle aziende la possibilità di delocalizzare
La Melegatti può tirare un momentaneo sospiro di sollievo, ma difficilmente i suoi lavoratori trascorreranno un Natale sereno. Nonostante il salvataggio in extremis, nell’azienda di panettoni e pandori di Verona è scattata già la cassa integrazione.
I "cinque saggi" della Merkel: mail a colazione? Conference call serale? Sono ormai la realtà nel mondo digitale. Ma i sindacati replicano: sembra solo un pretesto che può legittimare gli abusi.
Rifondazione Comunista: Con gli operai Ilva contro i licenziamenti di Arcelor Mittal - E’ scattata “l’ora X” per i lavoratori dell’Ilva. Il piano occupazionale presentato dalla multinazionale Arcelor Mittal – circa 4.000 esuberi in tutto, di cui quasi 3.000 a Taranto e 600 a Genova – è inaccettabile.
Una interrogazione urgente con richiesta di risposta scritta del gruppo consiliare articolo 1 – MDP sulla vicenda che riguarda i dipendenti della coop. giocolandia - gestrice del servizio presso l’asilo nido comunale - i quali da mesi non ricevono lo stipendio.
"Attualmente l'Italia è intrappolata in un low-skills equilibrium, un basso livello di competenze generalizzato". E' quanto emerge dal nuovo rapporto Ocse presentato al Mef, che indaga sul livello delle competenze in Italia.