Il leader dell'opposizione russa si è sentito male in aereo. È in coma. I medici: "Condizioni stabili". I suoi collaboratori hanno chiesto formalmente al Cremlino aiuto per il trasferimento all'estero. Il Cremlino: 'Inchiesta se verrà confermato l'avvelenamento. Possibile il trasferimento all'estero se richiesto'.
Alexsei Navalny è "in coma". "Sono sicura che sia stato deliberatamente avvelenato" ha detto la portavoce di Alexsei Navalny, Kira Yarmysh, che stamani su Twitter aveva dato notizia del ricovero "in terapia intensiva".