I presidenti delle Regioni governate dal Centro Destra ( Lombardia, Piemonte, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata, Abruzzo, Molise, Abruzzo, e il presidente della provincia autonoma di Trento) chiedono il rispetto del riparto delle competenze tra Stato e amministrazioni. 'Ora flessibilità, cambiare il Dpcm'. Il rischio è yna crisi economica irreversibile: 'Dove si può si riapra in sicurezza'. Il ministro degli affari regionali Boccia aveva chiesto ordinanze coerenti con il Decreto oppure ha minacciato di impugnare i provvedimenti.
Egregio sindaco Melucci, ho VISIONATO in diverse parti della città, almeno una quarantina di dossi ( DISSUASORI DI VELOCITA’) che non si notano in movimento con l’auto o altro mezzo ( lamentele di alcuni motociclisti, rivolte al sottoscritto, specialmente quelli che percorrono via Mediterraneo – Lama).
Bonificare una vasta area altamente inquinata. L'obiettivo a medio termine dell'operazione è quello di realizzare le condizioni per il rilancio non solo ambientale ma anche socio-economico dell'area, con una importante ricaduta turistica.
Lunedì il generale Fabrizio Carrarini, vice-capo di gabinetto del ministro e responsabile della sicurezza cibernetica, depositerà alla Procura della Repubblica in nome e per conto del ministro dell'Economia e delle Finanze, Giovanni Tria, una denuncia per divulgazione di atti secretati e violazione di segreto d'ufficio": l
La Commissione Ue ha ricevuto ieri sera il progetto di bilancio rivisto dell'Italia assieme alla lettera di presentazione firmata dal ministro del Tesoro, Giovanni Tria.
Lettera aperta al sindaco di Taranto dott. Rinaldo Melucci, Assessore dott.ssa Francesca Viggiano (Ambiente, Qualità della Vita e Legalità), Assessore Sig.Giovanni Cataldino (Polizia Locale, Società Partecipate, AffariLegali-Avvocatura).
Ministro Luigi Di Maio, sul manifesto di sei metri per tre (che inviamo in allegato), affisso al quartiere Tamburi di Taranto, spicca la più infame tra le ingiustizie che la provincia tarantina è costretta a subire da troppi decenni in numero francamente insopportabile.
La missiva dà 15 giorni alla società per spiegare cosa ha fatto per evitare il disastro "Gravissimo inadempimento" e "allarme sociale" sono solo alcune delle espressioni usate dal governo nella lettera con cui è stata avviata la procedura di revoca della concessione ad Autostrade per l'Italia dopo il crollo del Ponte Morandi a Genova.
Claudio Puoti, una vita tra ricerca, libri e corsie, scrive al Movimento. Dietro l'ironia si intuisce il dramma
Caro Direttore, sin dall’inizio della mia esperienza politico-istituzionale, ho sempre pensato che l’impegno nelle istituzioni non può essere per sempre, che non può diventare un mestiere.