Nella notte tra sabato e domenica le lancette andranno spostate in avanti di 60 minuti. In sette mesi, Terna calcola un minor fabbisogno energetico per circa 410 milioni di KWh, pari al consumo medio di oltre 150 mila famiglie.
Gli scienziati sostengono che un programma invernale unico andrebbe a beneficio della salute e del sonno. Un articolo del Pais.
L'allarme degli andrologi: con l'effetto "jet lag" il testosterone si riduce significativamente e l’attività sessuale ne fa le spese. A questo si aggiunge poi l'angoscia della pandemia.
Potrebbe essere l'ultima volta: ad aprile sapremo se il 2021 decreterà o meno la fine dell'ora legale. La neuropsichiatria: "Il cambiamento, seppur minimo, porta il nostro l'organismo a dover affrontare un mini jet lag".
Domenica 29 marzo, alle 02:00 del mattino, lancette avanti di un’ora perché scatta l’ora legale. Ovviamente fino al 25 ottobre quando ritorneremo a quella solare. Si tratta di un’ora di sonno in meno e la necessità di risparmiare globalmente energia.
Una cosa è emersa da qualche tempo, la notizia che sia l’ultima volta che spostiamo le lancette indietro di 60 minuti. Ma si tratta di ipotesi, proposte che prima che diventino notizia passerà molto tempo e quindi meglio non parlarne.
Questo balletto sull’ora legale ci ha anche un po’ stufato. Appartiene a quella gamma di notizie traslate nel tempo. E’ l’ultima, no la penultima, il 2021, ma chissà. Tutti lo dicono e poi non lo fanno.
Alle 02.00 in Italia e nella maggior parte dei Paesi europei le lancette degli orologi dovranno essere spostate in avanti di un'ora.
L'ora legale nasce 100 anni fa. E l'idea di vivere come se fossimo di qualche grado più a Levante vuol dire molto per le nostre tasche. Gli Stati europei potrebbero ora decidere se rinunciarvi per sempre o estenderla a tutto l'anno