ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Grande successo del debutto del Panzarotto professore, con la pantomima della Casa di Carta sul marciapiede davanti al Panificio Oberdan.


Dobbiamo risalire all'ironica serie televisiva spagnola per riconoscere i personaggi che, con la maschera di Salvator Dalì, hanno colorato di rosso la calda serata del primo settembre. Luce sul Borgo diremmo noi borgatari impenitenti che, ogni volta che c’è qualcosa di bello esultiamo e non ci lasciamo prendere dalla discarica che l’inciviltà imperante ci colloca sul marciapiede opposto.

Stavolta il cronista si auto censura, preferendo la delicata crosta bollente del panzarotto professore e la perfetta performance della pantomima La casa di Carta. Esilarante serie televisiva che è figlia di questi tempi tra crisi economica, euro e fascismi vari che ritornano dal passato da combattere con questi nuovi resistenti 

Non deve essere difficile pensare che un esercizio commerciale si deve calare nel quartiere e proporsi con eventi che danno vivacità culturale alla stagnazione, alla perdita di identità. Noi crediamo che così si vive meglio, che ne dite?

Magari si potrebbe pensare a un evento che ricordi la Taranto vintage di Cicce Caur’ o Marc Poll ma qui già occorre ricerca storica, ma anche questo giovanile accostarsi alle cose moderne va bene. La città del futuro è questa, dove i cittadini si auto organizzano attraverso i social e risvegliano il quartiere dal torpore dell’abbandono e rivivono attraverso il suono, i colori e il gusto una serata diversa, una cena fra amici e parenti.

La città diventa amica, si lascia accarezzare dalla voglia di vivere, si guarda con più orgoglio alla sua storia che un quartiere storico suggerisce.

Questo dà spessore all’evento, diventa un modo per ripensare il rapporto con la clientela del pane.

Del resto panem circenses dicevano gli antichi romani indicando l’inclinazione della plebe a divertirsi ballando e suonando. Che dire? I giovani gestori del panificio di una famiglia che regge l’attività di panificazione dal 1906 rimettono in moto un modo intelligente di proporsi, in una semplice domenica di settembre tra una bolla di scirocco e un filo di provola che esce da un panzerotto che, per una sera, è il Professore. Buon appetito.

 

Published in Taranto

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