Ogni settimana il nostro grafico Paolo Piccione ci delizia con le sue vignette satiriche che prendono spunto dall’attualità, dalla cronaca e dalla politica del momento
"La soluzione dell'Italia e dell'Unione europea all'emergenza del Covid-19 non può essere fatta a spese della politica di coesione, ossia delle risorse necessarie a colmare il divario tra le regioni più ricche e quelle più povere. Per dare liquidità immediata ai Paesi, si è deciso di attingere da questi fondi, in quanto già stanziati, e di eliminare il vincolo geografico.
L’AQUILA - Apprendo con tristezza la notizia della scomparsa dell’avv. Paolo Scopano. Lo incontravo, ogni tanto, quando rientrava dalle sue scarpinate nei dintorni della città, egli sempre sportivo a dispetto dell’età vicina ai 90 anni. Un mese fa l’ultimo incontro, in via Strinella, egli però affaticato rispetto alle altre volte mi confessò le difficoltà che stava vivendo.
Si è svolto a Roma un’incontro tra Antonfrancesco Venturini, vice presidente dei Popolari per l’Italia, e Maurizio Leo candidato unitario del centro destra alle suppletive di Roma.
La Commissione Ue ha presentato il Piano di investimenti per il Green Deal europeo per finanziare la transizione alla prima economia “climate-neutral” del mondo entro il 2050 e rendere più ambiziosi gli obiettivi al 2030, affrontando questa sfida come opportunità per un nuovo modello di sviluppo.
Da sempre refrattario alle dichiarazioni senza risultati certi, il segretario leghista decide stavolta di presentarsi davanti alle telecamere molto presto, poco dopo la mezzanotte. Il capo di via Bellerio vuole "parlare ai suoi e metterci la faccia"
Quanto al dopo Di-Maio all'interno del Movimento, la vicepresidente del Senato ammonisce: "Il chi, mi creda, verrà molto dopo il cosa"
Tolleranza che è la condizione necessaria, per quella collaborazione necessaria alla convivenza pacifica e la sicurezza globale. Crescono il nazionalismo e le chiusure territoriali anche, in contestazione di una globalizzazione che ha tradito le sue annunciate finalità di crescita complessiva del benessere.
Le parole del Presidente e dell’Amministratore Delegato della Popolare di Bari, in un incontro con i manager della banca sono davvero scioccanti. Anche uno spaccato realistico e credo comune, a gran parte della classe dirigente di questo sfortunatissimo paese.
Un intervento necessario, ma che dovrebbe indurre profonde riflessioni sulle correlazioni tra politiche imposte dall’UE, limiti degli organismi di vigilanza e controllo, rischi per la tenuta sociale.