Si è acceso il primo semaforo verde per la proposta di legge regionale per fare della Settimana santa pugliese patrimonio immateriale della Regione Puglia.
In questi giorni la Città vecchia e il borgo umbertino di Taranto sono invasi da migliaia e migliaia di persone per le suggestive processioni dell’Addolorata e dei Sacri Misteri, organizzate egregiamente dalle Confraternite.
Incontro sindaco Taranto Melucci con associazioni datoriali commercio, artigianato, turismo e servizi Cna, unsic,confartigianato e confesercenti incontrano il Sindaco di Taranto per attuazione idee e progetti in comune per lo sviluppo della città
Immagini, video, clip, interviste, aneddoti, curiosità su un grande evento religioso che si svolge a Grottaglie, città della provincia di Taranto, nel cuore del Sud dell’Italia.
Fare della Settimana santa pugliese patrimonio immateriale della Regione attraverso interventi regionali di tutela e valorizzazione delle processioni. E’ questo lo spirito alla base della proposta di legge presentata dal consigliere regionale del Gruppo Misto, Gianni Liviano.
“Oggi ho depositato una mozione con la quale chiedo che il Consiglio regionale impegni il presidente Emiliano e la giunta ad avviare, con il competente ministero per i Beni e le Attività culturali, tutto l’iter procedurale per il riconoscimento di Taranto quale città di interesse internazionale per la Settimana Santa”.
I riti della Settimana Santa tarantina rappresentano un’occasione di incontro tra la cittadinanza e la tradizione, in un connubio di grande impatto che è la chiave del valore identitario che le processioni e i pellegrinaggi assumono nella città dei due mari, richiamando con la loro eco numerosissimi visitatori.
Riceviamo e pubblichiamo nota pervenuta dall’ufficio comunicazione AMIU S.p.A. che annnucnia che per Taranto ha avviato una serie di attività specifiche per preparare la città all’evento più atteso e sentito dell’anno: i riti della Settimana Santa.
Doppio appuntamento, e ospiti d’eccezione, martedì 27 e mercoledì 28 marzo con l'associazione “Le città che vogliamo”. Ai cittadini, infatti, l’associazione propone una serata all’insegna dei riti della Settimana Santa e con le tradizionali marce funebri, e un appuntamento culturale con la presentazione de “I Settantenni generazione fortunata - Famiglia, scuola, oratorio a Taranto negli anni ‘50", opera scritta a quattro mani dall’on. Giovanni Battafarano, già sindaco di Taranto e parlamentare della Repubblica italiana, e da Mario Barbuto, già presidente del Tribunale e poi della Corte di Appello di Torino.