IN SCENA IL TRIANGOLARE DILETTANTISICO PUGLIA-BASILICATA-CAMPANIA
Taranto (22-07-16) Puglia-Campania-Basilicata: domani il triangolare della boxe dilettantistica varrà il “Secondo Galà Città di Martina Franca”. L’evento è organizzato dalla Quero-Chiloiro Taranto in collaborazione con la sua sede succursale Fitness Center del tecnico Donato Buonfrate.
Taranto (20-07-16) Uno spettacolo vibrante di boxe. E’ quanto ha regalato domenica 17 luglio il “Primo Trofeo Città di Conversano”, in Puglia. Nella centrale piazza Cesare Battisti, con l’organizzazione della Quero-Chiloiro Taranto in collaborazione con Paolo Pignataro, si è svolto l’evento dilettantistico di respiro nazionale che ha coinvolto le società: Boxing Club Medicina Bologna, Boxe Gordini Ravenna, Iron Boxe Pomigliano d’Arco, Nuova Evergreen San Donaci, Pugilistica Castellano Mottola, Kendro Triggiano, Quero-Chiloiro.
Mosca - Il presidente del Comitato olimpico russo (Roc), Aleksandr Zhukov, ha accusato l'Agenzia mondiale antidoping (Wada) di appoggiare quella che, a suo dire, sembra una "campagna faziosa ben orchestrata", guidata dalle agenzie antidoping di Usa (Usada) e Canada (Cces) per bandire la Russia dalle Olimpiadi di Rio. Le accuse di Mosca sono mosse in due diverse lettere, di cui da' notizia il canale Russia Today, inviate al presidente del Comitato olimpico internazionale (Cio), Thomas Bach, e a quello della Wada, Craig Reedy.
Pomezia (Rm) – Lo Shark Volley Club Pomezia fa sul serio. La società della presidentessa Sonia De Bianchi vuole fare un salto di qualità e sta mettendo in piedi un progetto a lungo termine. Per farlo, c’è bisogno di strutturarsi al meglio e magari creare delle collaborazioni importanti. Nelle ultime ore lo Shark Volley Club Pomezia ha definito due importanti accordi.
Roma - Maglietta bianca, pantaloncini jeans, ballerine marroni, Federica Pellegrini appare serena e distesa alla vigilia di un appuntamento che potrebbe entrare nella storia dello sport italiano. Ultima fatica mediatica per gli atleti del nuoto azzurro che fanno base a Verona, nell'impianto della citta' scaligera dedicato alla memoria dell'ex tecnico di Federica Alberto Castagnetti.
France will meet Portugal in the Stade de France in Sunday’s final.
The hosts did the business eliminating the Mannschaft in the semi final in Marseille. The final act now looms.
IL PUGLIESE DELL’OPI 2000 CONQUISTA LA TERZA VITTORIA DA PROFESSIONISTA Taranto
Sul ring della sua Mottola, davanti ad una Piazza XX Settembre stracolma di tifosi e seguaci della sua scuola pugilistica, il “Super Welter” Francesco Castellano ha firmato il terzo successo da professionista. Sabato 1 giugno, alle ore 20, il primo gong delle sei riprese, “cinque delle quali conquistate dal mio atleta con puro spirito agonistico” commenta il Maestro benemerito del Coni Vincenzo Quero. E’ il sessantanovenne tecnico, ex atleta da titolo tricolore, l’anima della Palestra Quero-Chiloiro che, dopo due anni di dilettantismo, ha lanciato Castellano nel “gotha” professionistico nazionale della boxe, ponendolo sotto la prestigiosa procura della Opi 2000. “Alla famiglia Quero devo tanto della mia passione pugilistica – commenta il trentenne Castellano – ringrazio lo staff tecnico per gli insegnamenti continui che mi infondono, per i loro consigli, so che posso dare ancora e molto di più. Lo ha detto anche quest’ultimo match in cui ho boxato soprattutto per chi mi ha seguito, eccedendo a volte nell’atteggiamento combattivo. Sono felice di questo nuovo successo che cementa le mie certezze e lo condivido, oltre che con i Quero, con la mia famiglia, la mia fidanzata futura moglie e la mia splendida Mottola”. A Castellano si è inchinato un atleta ispido e talentuoso, il ventisettenne varesino Mattia Scaccia, che combatte per la federazione del Kosovo. Il suo rintuzzare i colpi dell’avversario tarantino non è bastato per scongiurare la seconda sconfitta da “pro” in carriera al fronte di una vittoria. Di tre successi, due sconfitte ed un pari il trend invece di Castellano, che ha conquistato il match clou del “IX Trofeo Città di Mottola”. Alla kermesse pugilistica hanno offerto il loro contributo anche gli atleti della Pugilistica Castellano da lui fondata e gestita, trapiantando nella città della Murgia jonica la passione colta nella palestra di via Emilia a Taranto. Il “IX Trofeo Città di Mottola” è stato organizzato dalla Quero-Chiloiro Taranto in collaborazione con la Pugilistica Castellano, col patrocinio dell’amministrazione comunale, rappresentata per l’occasione dal sindaco Luigi Pinto e dall’assessore allo Sport Gianni Bello. Commissario di riunione Nicola Causi, che ha coordinato la quaterna internazionale di arbitri: Maria Rizzardo, Michele Contino, Aniello Palmieri e Fabio Macchiarola. Medico di riunione dott. Giuseppe Macchiarola, responsabile del settore sanitario della Federboxe nazionale. Alfredo Pulieri cronometrista e Raffaele Ciquera speaker. IL IX CITTA’ DI MOTTOLA A MARIA BARTOLO L’Elite II Serie Maria Bartolo ha conquistato il “IX Trofeo Città di Mottola”. E’ stata decretata la 33enne dilettante della Quero-Chiloiro la miglior pugile dell’evento regionale. Il quinto successo della “60 chilogrammi” arriva nei confronti della temibile Maria Totoy Suppa della Palestra Popolare Lecce. Sfida spettacolare, che la Bartolo ha conquistata con tenacia e tecnica.
Questi i risultati degli atleti della Quero-Chiloiro Taranto alla kermesse mottolese: Senior 75 kg, Giuliano Galeone batte Gianluca Castellaneta (Pugilistica Castellano); Senior 69, Vito Montanaro supera Giuseppe Spano (Boxe Modugno) e Vincenzo Maggio pareggia con Donato Scarano (Pugilistica Castellano); Youth 75, Andrea Ottomano batte Angelo Albanese (Boxe Massafra Team Tocci); Youth 64, Antonio Losurdo piega Nicolò Antonazzo (New Olympic Sport Grottaglie); Youth 70, Armando Tassiello supera Vincenzo Pastano (New Olympic Sport Grottaglie); Junior 66, Antonio Pastore pareggia con Andrea Anilli (Boxe Modugno); Junior 50, Elio D’Alconzo batte Giuseppe Vinci (New Olympic Sport Grottaglie); Youth 64, Roberta Di Molfetta batte Angela Parlangeli (Salento Boxe Lecce); Youth 81, Christian Ressa (Kendro Triggiano) batte Francesco Marzulli (Boxe Massafra Team Tocci) E’ di otto vittorie (compresa quella di Castellano) e 2 pareggi il bilancio della Quero-Chiloiro al “IX Trofeo Città di Mottola”.
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Si terrà il 24 agosto in piazza Sant’Oronzo in occasione del primo giorno dei festeggiamenti del santo patrono
L’ideatore Conversano: «Raccogliamo anche l’appello delle istituzioni»
Il Premio Città di Lecce 2016 sarà assegnato anche al commissario tecnico della Nazionale Antonio Conte. Istituito lo scorso anno in concomitanza col primo giorno dei festeggiamenti di Sant’Oronzo, il premio, ideato dalla “Platinum Eventi srl” di Giovanni Conversano, patrocinato dal Comune di Lecce e dalla Regione Puglia e quest’anno realizzato in collaborazione col Comitato feste, si svolgerà mercoledì 24 agosto in piazza Sant’Oronzo a Lecce.
«La commissione - spiega l’ideatore della manifestazione, Giovanni Conversano - ha già da tempo individuato mister Antonio Conte per conferirgli il premio, già prima dell’ottimo Europeo sin qui disputato, considerato peraltro che alla vigilia si pensava che la Nazionale non avrebbe raggiunto gli ottavi di finale. Oggi riteniamo opportuno annunciare la notizia dopo l’appello del sindaco Paolo Perrone, come pure quello del presidente della Provincia, giacché anche le istituzioni sono dell’avviso che i leccesi e mister Conte debbano ritrovare maggiore armonia, in quanto si tratta di un ex calciatore, oggi allenatore, che rappresenta l’orgoglio della nostra città».
Come è noto negli anni scorsi c’è stato un fraintendimento tra il mister salentino e parte della tifoseria leccese quando, nelle vesti di calciatore della Juventus, Conte esultò dopo un gol segnato al Lecce: una reazione che gli consentì di mettere alle spalle un brutto periodo, essendo all’epoca reduce da un infortunio subìto in una finale di Champions League contro l’Ajax.
«Come ha detto il sindaco Perrone - sottolinea Conversano - questa è una ruggine che va scrostata e riteniamo che il Premio più celebrativo di Lecce e per i leccesi sia l’occasione giusta, compatibilmente agli impegni che mister Conte ad agosto avrà con la sua nuova squadra, il Chelsea». La regia dell’evento sarà affidata al giornalista Michele Montemurro e vedrà la partecipazione di numerosi ospiti, tra cui autorità civili, religiose e militari.
(nella foto un momento della prima edizione del Città di Lecce)
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ALLE 21 SU MAXI SCHERMO LA PARTITA ITALIA-GERMANIA E L’INNO NAZIONALE SARÀ ESEGUITO “LIVE” DALLA BANDA MUSICALE DELL’ESERCITO ITALIANO
Si terrà il prossimo 2 luglio alle ore 18 presso laEx Cartiera Latina in Via Appia Antica, 42 a Roma l’evento “Vincerò, l’Opera ispira”, promosso dall’associazione Enrico Toti in collaborazione con Imprenditori di Sogni.
“Vincerò, l’Opera ispira” è un itinerario tutto dedicato alle eccellenze italiane, all’arte dei talenti emergenti ed al Made in Italy, attraverso Opera lirica, pittura, moda, enogastronomia, in un contesto reso magnifico dal verde del Parco dell’Appia Antica e dalle rive dell’Almone, in un ex fabbricato industriale dallo straordinario fascino.
Patrocinato dal Parco Regionale dell’Appia Antica, il progetto, nato da un’idea di Valeria Toti Lombardozzi e diretto da Claudia Toti Lombardozzi, è stato realizzato dagli “Imprenditori di Sogni” Claudia Natale e Yuri Napoli.
Durante la serata del 2 luglio, le sale dell’Ex Cartiera Latina ospiteranno ognuna un ambito scelto tra Moda (con una sfilata dello stilista Umberto Foddis), Pittura (con una mostra della pittrice Debora Fede) e Cucina (prodotti a KM zero), ispirato ai temi delle Arie scelte dal repertorio dell’Opera lirica, perno centrale della serata (da cui il titolo). Apriranno la serata 4 giovanissime cantanti liriche: Maria Rita Combattelli ed Emanuela Digregorio dall’Italia, Fei Ma, dalla Cina e Neringa Radenaite dalla Lituania, selezionate tramite bando pubblico. Le audizioni si sono tenute presso la “Ciampi Luxury Gallery” di “Ciampi Pianoforti” main sponsor dell’iniziativa. La serata sarà conclusa da una esibizione della Banda dell’Esercito Italiano.
Main Sponsor dell’evento è anche “The Fifteen Keys Hotel”, e la serata è realizzata con il sostegno della "Camera degli Avvocati Tributaristi di Roma" ed “Eventi di Cartone”. Tra i partner artistici figurano anche “Background Academy”, “Aribea”, “Loveliness Make Up Milano”, “Peroso SP Gioielli”. Il mondo dell’eccellenza enogastronomica italiana è rappresentata da “Riso Buono”, con la partecipazione de: "Il Giardino del Bergamotto", "Sapori del Borgo", "Olivicoltore Augusto Spagnoli". Il tutto con un’introduzione curata dall’Associazione ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino). Sponsor tecnici dell’evento sono: "Idea Verde", il Gruppo Storico Romano e l’Associazione Nazionale Bersaglieri. Sponsor logistico è "Mecar SpA". Una parte degli incassi saranno devoluti al progetto umanitario “Bimbi al Meriggio” della AINA Onlus.
“Un evento dedicato al Made in Italy perché il mio sogno è che si ricominci a parlare bene dell’Italia e che gli italiani ritornino consapevoli dell’immenso tesoro di cultura, storia, arte e bellezza che appartiene loro. Dobbiamo ripartire dai giovani e dalla formazione: io sono sempre alla ricerca di giovani talenti, ed una volta che li individuo mi impegno con ogni mia risorsa e possibilità per farli emergere e per farli confrontare col Mondo, ad esempio delle quattro cantanti che ho selezionato due sono italiane e due internazionali. La filosofia che seguo e che cerco di trasmettere ai miei ragazzi è che ormai non bisogna più domandarsi cosa possa fare l’Italia per noi, ma cosa noi possiamo fare per l’Italia, per restituire coraggio, dignità e valore alla nostra Patria.” - ha dichiarato Claudia Toti Lombardozzi.
L’evento è a ingressi limitati (200) ed è necessario prenotarsi scrivendo una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure telefonando al 392.8554411
I misteri di Taranto non sono solo quelli dei riti pasquali, ci sono fatti che il cittadino comune a volte si domanda e non sa darsi risposte. Noi cerchiamo, nel nostro piccolo, di smuovere l’acqua, chissà se dopo qualcosa accade. Ora mi occupo della città estesa, di Via Alto Adige che nella foto in copertina ha questo lato destro, andando verso Viale Magna Grecia che ha questo cordone verde favoloso che io difenderei fino a legarmi agli alberi. Un microclima che necessità in una citta inquinata. Dunque chi è che ricorda De Cicco? Una sommaria ricerca in rete trova solo profili aziendali e una notizia del 2003 che commento in seguito. Per il resto se osservate l’insegna l’ecosistema si è preso gran parte dell’insegna, il vivaio è chiuso e le piante nei vasi sono diventati alberi adulti.
Eppure le persone in qualche modo le dobbiamo ricordare. De Cicco, di cui non ricordo il nome, lo ebbi di fronte quando in tempi remoti seguivo l’ufficio legale di un sindacato. La causa si chiamava De Cicco contro De Cicco. Era un suo nipote che gli faceva causa. Al di là dei ricorrenti acquisti di piante, qualcuno ricorderà che De Cicco aveva anche il vivai di piante alla fine di Viale Magna Grecia. E qui si inserisce la notizia di 12 anni fa quando l’ex sindaco Giancarlo Cito, fu assolto: “ … perché il fatto non sussiste. Così ha deciso oggi il Tribunale di Taranto sul caso degli ex vivai De Cicco in cui era chiamato a rispondere di abuso d'ufficio l'ex sindaco ed ex parlamentare Giancarlo Cito. Per lui l'accusa aveva chiesto due anni di reclusione ma dopo una breve camera di consiglio il collegio giudicante di primo grado ha deciso per l'assoluzione dando ragione ai legali di Cito, Balistreri e De Feis. La vicenda risale ai primi anni '90 quando Cito era sindaco di Taranto e decise, per riqualificare l'area, lo sgombero dei vivai De Cicco, contestando al titolare l'occupazione di suoli comunali. Cito realizzò dei giardini pubblici rivendicando poi questa iniziativa amministrativa come un suo cavallo di battaglia nelle successive competizioni elettorali. Da qui è nata la vicenda giudiziaria in cui Cito è stato indagato, oggi sfociata nella sentenza di assoluzione del collegio presieduto dal giudice Pasquale Ditodaro”
Questa è l’agenzia presente in rete. In sostanza il benefattore che pur occupando suolo pubblico creava un giardino, il suo nome è mangiato dall’ecosistema. Chissà se i cittadini che vanno nei giardini Virgilio conoscono questa storia. Resta il mistero di Via Alto Adige. Non è che la fatwa del Comune si sia riversata negativamente sull’intero patrimonio? Io rammento di aver visto per diversi giorni il titolare venire nel Bar del compianto Virgilio in Via Salinella. Sto parlando di diversi anni fa. Lo vedevo arrivare emaciato come uno che dorme vestito in condizioni di fortuna. Non so altro. Certo si tratta di una proprietà privata in degrado, piena di cani randagi. Ora però la città ha un polmone verde. La natura in fondo poco si interessa delle vicende umane essa rimacina il paesaggio a suo modo e copre anche quelli che restano un mistero, come quello del circolo tennis. Ma li entriamo in un campo che ancora scotta e facciamo inversione a u.