"A un anno dal sisma dell'Italia centrale riviviamo di nuovo il dramma del terremoto, che stavolta ha colpito l’isola d’Ischia. Lascia perplesso come un terremoto di tale magnitudo possa provocare danni e vittime nel nostro Paese, è francamente allucinante che si continui a morire per terremoti di questa entità". Lo dice Francesco Peduto, presidente del Consiglio nazionale dei Geologi.
Due donne morte, 39 feriti e poi danni, crolli e lesioni a edifici. E' questo il triste bilancio del sisma di magnitudo 4 registrato ieri sera alle 20.57 a una profondità di 5 chilometri tra Ischia e la costa flegrea (Napoli). Un terremoto che ha provocato diversi danni a palazzi ed edifici, e causato un black out in alcune zone dell'isola. Uno dei due bambini rimasti intrappolati sotto le macerie è stato salvato dai vigili del fuoco, al lavoro da ore per estrarre i piccoli Mattias e Ciro, coinvolti dal crollo di un'abitazione.
È di due morti, dieci dispersi e oltre venti feriti il bilancio della scossa di terremoto di magnitudo 3.6, poi ricalcolata di magnitudo 4, che ha colpito Ischia e la costa flegrea. Centinaia le persone in strada, molti danni nel comune di Casamicciola dove sarebbero crollate sei case.
Oggi vi proponiamo un video di 05'38" Suggestive immagini video di I Monti della Laga – video di best aerial shot
La terra continua a tremare nel Centro Italia. Dopo le tre forti scosse di questa mattina, avvertite anche a Roma, una quarta è arrivata nel primo pomeriggio.
Antisismica, proposta cantierabile e applicabile su larga scala protezione edifici in cemento armato di vecchia generazione: strutture più elastiche con dispositivi dissipativi in acciaio
Roma - Nel riportare gli interventi dei Sindaci, nel corso della seduta della Camera dei Deputati di ieri, l'Ansa (agenzia giornalistica), titola: il sindaco di Amatrice alla Camera "Noi, abbandonati".
Castelluccio di Norcia, il paese della piana famoso in tutto il mondo per le lenticchie e la fioritura eativa, è ormai un paese fantasma, dopo il terremoto del 30 ottobre 2016. Queste sono le immagini dell'estate prima del terribile evento, nel bel video di Claudio Mortini.
Il premier Matteo Renzi, ha più volte ribadito in questi giorni l’intenzione del Governo a ricostruire tutto, l’ha detto a Preci, a Camerino e ancora prima l’ha detto ad Amatrice, a Camerino ha fatto appello al parlamento: "Chiedo al Parlamento di fare il più veloce possibile per l'approvazione del decreto sul terremoto, nel rispetto dei rispettivi ruoli", ha detto il premier, ribadendo "la vicinanza al territorio e alle persone colpite". "L'Italia non lascia soli i cittadini. Il terremoto ci mette a dura prova, ma noi siamo più forti e ce la faremo".