Che questa sia la strategia dello Stato Islamico, o se non si vuole accettare questa conclusione, comunque l'effetto del terrorismo, è fuor di dubbio.
Le dichiarazioni del candidato presidencial americano per il Partito Repubblicano continuano a generare accese polemiche nel panorama politico degli Stati Uniti. Quella maniera di esprimersi é certamente conseguenza di una strategia mediatica. Tra i dodici candidati per la “nomination” presidenziale, Trump é l’unico visibile, di fronte agli altri che rimangono nell’ombra, compreso Jebb Bush. Su quest’ultimo, io credo, pesa l’ombra di suo fratello ex Presidente. Secondo la maggioranza degli analisti politici americani, il peggiore Presidente che mai abbia governato la superpotenza del mondo contemporaneo.