Dopo il concerto di ieri sera all'Auditorium Parco della Musica, il 22 maggio sarà la volta del teatro Puccini di Firenze.
A colpire, nella serata romana, sono fin dalle prime battute l'affinità e il feeling tra l'artista e il suo pubblico. Molto applauditi i brani più amati del repertorio di Cammariere e gli inediti tratti dal nuovo album “Io”, inciso per la Parco della Musica Records, l’etichetta discografica della Fondazione Musica per Roma e prodotto in collaborazione con JandoMusic.
Ad accompagnare con grande complicità l'artista e il suo pianoforte in questo viaggio intimo e coinvolgente, una band formata da Luca Bulgarelli al contrabbasso, Amedeo Ariano alla batteria, Bruno Marcozzi alle percussioni e Fabrizio Bosso alla tromba. Un itinerario senza tempo lungo le strade della poesia che Cammariere ha voluto percorrere con il suo pubblico, rendendolo protagonista, come quando i presenti sono stati invitati ad intonare in coro "Tutto quello che un uomo" o ad avvicinarsi al palco per ballare insieme sulle note di "Malgrado poi" e rivolgere, al termine di due ore di concerto, un ultimo applauso 'ravvicinato' a questo artista profondo e mai banale.
Sostieni il tuo quotidiano Agorà Magazine I nostri quotidiani non hanno finanziamento pubblico. Grazie Spazio Agorà Editore