Il rispetto della dimensione umana, la tutela della cultura di provenienza e la valorizzazione delle competenze che le donne immigrate si portano nel loro viaggio della speranza, sono valori al primo posto nell’azione di sostegno dell’associazione verso chi ad essa si rivolge. L’incessante ed intelligente attività della presidente Laila Abi Ahemd ha consentito a molte donne di inserirsi nel mondo del lavoro, in particolare nel sociale, oltre a fornire loro un’assistenza con alloggio temporaneo in confortevoli case famiglie autogestite nelle quali i figli eventuali trovano l’occorrente per un soggiorno sereno.
Nosotras già associa oltre 150 donne, di età compresa fra i 18 e i 70 anni, provenienti da 30 paesi tra cui l’Albania, l’Eritrea, la Cina, l’Egitto, la Nigeria e la Somalia, vi sono altresì presenze provenienti da Spagna, Portogallo e Colombia. Le aree di intervento dell’associazione sono molto qualificate, spaziano dal Microcredito alla formazione, al volontariato, alla cittadinanza attiva alle case di accoglienza, solo per citarne alcune.
Nosotras, dunque, attraverso la sua Presidente e le numerose donne associate testimonia la riuscita di tante donne immigrate e native che, dopo una fase di confronto e dibattito, si sono unite e si sono auto-organizzate attraverso la dignità lavorativa, impegnandosi tutti i giorni per ricomporre un’identità vessata dalle ingiustizie. Lo spirito e la prassi di ogni azione dell’associazione si fondano sul pieno rispetto della dimensione umana, culturale e spirituale della persona.
Le donne diNosotras, come afferma la signora Laila “ racchiudono in se una grande risorsa perché sono uniche e diverse tra loro per esperienza, formazione politica e culturale.” A Firenze, sempre in prima fila nelle tematiche della solidarietà, che da sempre ne hanno fatto polo di grande civiltà, non poteva mancare l’associazione Nosotras come luogo di confronto e di stimolo per gli amministratori locali.