Una ricerca incessante nel trovare risposte alle domande antiche dell’uomo su Dio, l’Universo e il senso della vita.
Un’intera esistenza dedicata alla ricerca delle leggi che governano l’Universo e della Teoria del Tutto (TOE). Hawking ha anche lanciato moniti sui rischi gravi, cui è soggetto oggi l’uomo. Rischi di catastrofe dipendente dal riscaldamento globale, da un virus geneticamente modificato, dall’espansione di armi nucleari più potenti e sofisticate di quelle, che conosciamo.
Inquietante il suo allarme: “La Terra è già oggi sovrappopolata e sono sempre più frequenti gli allarmi sulla sua futura sopravvivenza. Continuo a credere che dobbiamo cominciare a cercare un pianeta alternativo su cui un giorno l'uomo potrà abitare. E a tale scopo è necessario in primo luogo superare le barriere tecnologiche che al momento ci impediscono di vivere altrove nell'universo".
Hawking ha denunciato anche i rischi connessi all’uso dell’intelligenza artificiale valutando sia i benefici, che i costi. E rispetto a questi ultimi dichiarò non molto tempo fa che “lo sviluppo di un'intelligenza artificiale completa potrebbe mettere fine alla razza umana”. Un notevole contributo l’ha dato smentendo, che i buchi neri erano totalmente neri. I buchi neri sono oggetti celesti “scoperti” come soluzioni delle equazioni della Relatività Generale di Einstein dal matematico Karl Schwarzschild.
La conoscenza di questi oggetti aumentò notevolmente intorno agli anni 60 per merito di Roy Kerr il quale scoprì una soluzione di buco nero rotante, che diede impulso a molti lavori. Un grande astrofisico Wheleer descrive i buchi neri come oggetti che “ci insegnano che lo spazio può essere appallottolato come un pezzo di carta e ridotto a un punto infinitesimale, che il tempo può essere spento come una fiamma e che le leggi della fisica che consideriamo sacre e immutabili non lo sono affatto”.
Un buco nero è un oggetto che ingoia a causa della sua immensa forza attrattiva, tutto quanto intercetta entro un certo raggio dal centro del buco stesso, sia radiazione luminosa sia materia. Hawking usando le leggi della meccanica quantistica scoprì, che i buchi neri emettono qualche tipo di radiazione luminosa che è chiamata “radiazione di Hawking”. In tal modo il buco nero perde massa e nel lungo termine, “evaporare”.
Hawking ha elaborato anche il programma stellare STARSHOT BREAKTHROUGH finanziato da un miliardario russo. Il programma consiste nell’inviare molte piccole sonde, in orbita intorno ad Alpha Centauri che è il sistema stellare più vicino al nostro sistema solare. Una impresa considerata impossibile considerando che Alpha Centauri dista dalla Terra più di 41 mila miliardi di Km! Hawking riteneva, che il progresso della tecnica avrebbe consentito in un periodo breve di realizzare l’impresa. Come? Utilizzando un veicolo spaziale mosso da fasci laser prodotto sulla Terra e in grado di percorrere 60 mila km in un secondo. Ieri notte ci ha lasciato e grande è il cordoglio di quanti l’hanno amato e immensa la perdita per un Uomo al servizio della scienza e del progresso dell’Umanità.
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