"Sono professore e avvocato, ho perorato cause di varie persone e ora difendo l'interesse degli italiani in tutte le sedi Ue e internazionali dialogando con le istituzioni Ue e con gli altri Paesi. Mi propongo di essere l'avvocato difensore del popolo italiano". Così il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte, al termine dell'incontro, durato quasi due ore, con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "Fuori da qui- continua- c'è un Paese che attende la nascita di un esecutivo e attende risposte, quello che si appresta a nascere sarà il governo del cambiamento". "Il contratto su cui si fonda - aggiunge- a cui ho dato un contributo, rappresenta in pieno le aspettative di cambiamento dei cittadini, lo porrò a fondamento dell'azione di governo".
In vista del Consiglio europeo di fine giugno e rispetto ai "negoziati in corso sul bilancio europeo, sulla riforma del diritto di asilo e sul completamento dell'unione bancaria", aggiunge il premier incaricato, "è mio intendimento impegnare a fondo l'esecutivo su questo terreno, costruendo le alleanze opportune e operando affinché la direzione di marcia rifletta gli interessi nazionali". Ha incontrato, poi, alla Camera il presidente Roberto Fico.
Renzi twitta: buon lavoro a Conte, il Pd si costituisce parte civile
"Buon lavoro al Presidente incaricato Conte. Egli si è proposto come l'avvocato difensore del popolo italiano: noi ci costituiamo parte civile. Parte civile per verificare se realizzeranno le promesse della campagna elettorale. E parte civile nel modo di fare opposizione". Giuseppe Conte è il 65.mo presidente del Consiglio e il sesto non eletto a Palazzo Chigi.
DI MAIO - "In bocca al lupo a Giuseppe Conte, l'avvocato difensore del popolo italiano" dice nel corso di una diretta Facebook Luigi Di Maio, capo politico del M5S che ringrazia Mattarella per essere "stato pienamente rispettoso della nostra Costituzione". "Abbiamo assistito ad attacchi inimmaginabili. In un solo giorno Conte lo si voleva trasformare nel male di questo Paese. Ma abbiamo resistito". Giuseppe Conte, sottolinea Di Maio, "avrà la possibilità di far volare questo Paese, renderlo più leggero, più snello e con più diritti". "Finalmente lo scudo dei cittadini, il M5S, porta al governo il vero leader, che è il programma" con "una grande persona, amica del popolo italiano". "Sono tanto contento, oggi si realizza un sogno: ha avuto l'incarico dal Quirinale come presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte, indicato da M5S e Lega come premier di un governo del cambiamento". "Oggi è stata una vera e propria liberazione ma non per noi. Sono momento importanti perché sta per partire la Terza Repubblica, è un momento storico".
"Credo che un ministero dello Sviluppo Economico con dentro il Lavoro debba andare al M5S" rimarca. "Lì noi possiamo cominciare a lavorare su tanti fronti, ad esempio su una norma - che aspettiamo da tanto tempo - che impedisca alle imprese che prendono soldi dallo Stato di delocalizzare all'estero". "Adesso ce lo dobbiamo godere questo momento", da giovedì "ci mettiamo al lavoro sulla squadra di governo, sui ministri, e poi subito sui provvedimenti più importanti da portare in Cdm o nelle commissioni parlamentari".
"Come ha detto Conte, ci confronteremo con le altre Nazioni ma saremo i difensori degli italiani. Dopo tanto tempo di ingiustizie forse ricominciamo a fare un po' di giustizia in questo Paese" conclude.
Buon lavoro al Presidente incaricato #Conte. Egli si è proposto come l'avvocato difensore del popolo italiano: noi ci costituiamo parte civile. Parte civile per verificare se realizzeranno le promesse della campagna elettorale. E parte #civile nel modo di fare opposizione.
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 23 maggio 2018
Finalmente si parte!!!?
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 23 maggio 2018
Sperando che non ci siano altri tentativi (dall’Italia o dall’estero) di fermare il cambiamento: prima il lavoro, prima la sicurezza, #PRIMAGLIITALIANI.
Mai più servi di nessuno.
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