La pieve è meta di turisti in quanto ospita il famoso dipinto del Pontormo - la Visitazione - che fortunatamente non era nella chiesa ma era stato dato in prestito per una mostra agli uffizi, successivamente la straordinaria opera del pittore carmignanese (1528-1530 circa) sarà inviata in America. Per maggior fortuna il loggiato era deserto al momento del crollo ma vi transitano spesso ragazzi e bambini per recarsi a scuola.
“Si tratta di una ferita per tutta la comunità, anche quella più laica che non frequenta il luogo per le funzioni religiose –afferma nel suo commento a caldo il sindaco di Carmignano Edoardo Prestanti, stamani subito sul posto – E’ la ‘casa’ della Visitazione, che è un po’ il simbolo del Comune, e un complesso monumentale importante, antico e prezioso”. “Per questo – sottolinea il primo cittadino – è una ferita che va sanata subito, evitando di cadere in lungaggini burocratiche”.
“Non ci sono parole – commenta il parroco, don Claudio Ciurli – e l’unica consolazione è che nessuno alla fine si sia fatto male. Il danno però rimane ed è grosso”
La perpetua che abita vicino alla chiesa ha dichiarato di aver sentito un “boato simile ad una bomba, poi una nuvola di polvere rossa ha coperto tutto”
Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco ha consentito di rimuovere il mezzo senza provocare ulteriori danni, l’area è stata posta sotto sorveglianza della polizia municipale, mentre il Sindaco ha attivato un confronto con tutti gli enti interessati per valutare l’entità del danno.
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