Questo saluto cristiano corrisponde al zumero ‘doppio circolo del Cielo e della Terra’, zumero bil ki lib ba. È un circolo animato secondo Gesù, divergente radicalmente dal sentiero del demonio. Quello è Bib.bi.a, questo è bib.bi.
Il è il più antico nome di Dio, chiaro ad Ib.la, ‘fuocoib –va oltre-la’, rimasto in Sicilia sia nei monti Iblei, sia in Sik.ili.a, ‘semea gioiali (di) Dioil vita-mortesi (in) Terraki’, sia ad En.na, ‘generazionena (del) Signoreen’.
È un saluto di pace, pace lat., pa.ki.e zum., ‘territoriopa uscito da…Dio’.
Piccolissimo che spiega tantissimo.
ki.e3
exit (‘place’ + ‘to go out’)[1].
Mariya, ucraina, usa l’interlocuzione ciè. Io ve la propongo, come sopra, nella sua radice dura zumera. Spiega meglio di qualsiasi citazione letteraria dottissima. Io la propongo come esempio di un piccolissimo che spiega tantissimo.
Quali cose mi entusiasmano in ki.e3?
- Io, cultore di an.thar.ish, ‘connessionethar (di) cielo (e) terra’, mi piego questa volta all’uso del numero deponente 3 che chiarisce ‘uscita’ posto dopo ki = terra, luogo etc.; e = cuore è il più vicino col battito, tipo punto-linea Morse;
- Linguisticamente, numerosissimi esempi comprovano il passaggio da una pronuncia antica ‘dura’ a moderna ‘dolce’, anche dal latino all’italiano, da k a c;
- Ho abborracciato migliaia di accomodamenti insoddisfacienti prima di riconoscere questa ovvietà che esalta il mio approccio interdisciplinare;
- La diade ki.e = uscita di parola fa superare i problemi degli archetipi diversi: l’antico DA DUE UNO sposa il DA UNO DUE moderno;
- Archeologia e linguaggio di Colin Renfrew (1999) è totalmente obsoleto. Archeologia nel linguaggio è viva. C. Renfrew ha costruito un monumento ideologico che nega migrazioni significative dall’inizio dell’età agricola (10.000 anni fa): come spiega l’interlocuzione ukraina ciè? L’archeologia nel linguaggio seppellisce un oceano di archeologhi della pietra (Klaus Schmidt ad esempio) e semiologhi (De Saussure)…;
[1] Halloran: 138.