Caracas (Venezuela) - Il Presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, in diretta televisiva da Palazzo Miraflores, lancia una pesante accusa a Donalf Trump:
"È arrivato l'ordine dalla Casa Bianca di uccidere Maduro...il compito è stato affidato agli oligarchi di Bogotà, al governo di Bogotà...hanno ricevuto l'ordine di ammazzare Maduro...Lo denuncio! Ma non mi torceranno nemmeno un capello".
Maduro non ha dato una spiegazione per le sue accuse e non ha fornito alcuna prova.
Un portavoce della Casa Bianca ha dichiarato: "Gli Stati Uniti preferiscono un pacifico e ordinato ritorno alla democrazia in Venezuela".
Le accuse americane per la morte di un oppositore
Gli Stati Uniti hanno accusato il governo di Maduro di coinvolgimento nella morte di Fernando Albán, l'oppositore morto dopo essere volato da una finestra del decimo piano della centrale dei servizi segreti venezuelani a Caracas.
Fernando Albán era stato arrestato in correlazione al fallito attentato con droni contro il Presidente Nicolas Maduro del 5 agosto scorso.
Anche in quella circostanza, il leader venezuelano accusò la Colombia. (Cristiano Tassinari - Euronews)
@NicolasMaduro denuncia que desde #EEUU y Bogotá dieron la orden de asesinarlo https://t.co/0bllvJXr8d
— teleSUR TV (@teleSURtv) 12 ottobre 2018
"Han dado la orden desde la Casa Blanca de matar a Maduro y le han dado la tarea a la oligarquía bogotana ¡Ni un pelo me van tocar!" expresó el presidente venezolano pic.twitter.com/jwSSl4HV7u