Sarà presentato il 1° aprile, alla Biblioteca Nazionale Braidense, il progetto “Manzoni Online”, un portale web da cui sarà possibile accedere alle informazioni e ai dati essenziali relativi alle opere di Alessandro Manzoni.
Ore 15, Biblioteca Braidense, via Brera 28.L’evento di presentazione del progetto, che coinvolge l’Università Statale, vedrà la partecipazione del MiBAC - Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Alberto Bonisoli, e del MIUR - Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Marco Bussetti.Realizzato nell’ambito del Progetto PRIN (Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale) efinanziato dal MIUR per un importo di 250 mila euro, il progetto “Manzoni Online: carte, libri, edizioni, strumenti” ha beneficiato anche del finanziamento triennale (ex L. 190/2014) di 150 mila euro per la digitalizzazione di tutti i manoscritti e postillati del Fondo Manzoniano concesso alla Biblioteca dal MiBAC.Il progetto – coordinato da Giulia Raboni, docente dell’Università di Parma – nasce dalla collaborazione tra la Biblioteca Braidense e l’Università Statale di Milano, Bologna, Pavia e Losanna, oltre al Centro Nazionale Studi Manzoniani e Villa Manzoni di Brusuglio.
Per la Statale, in particolare, hanno partecipato a “Manzoni online” - avviato nel 2017 - Luca Danzi, docente di Linguistica e Filologia italiana,Mauro Novelli, docente di Letteratura italiana contemporanea e vice presidente di Casa Manzoni, e la ricercatrice Mariarosa Bricchi.
Con il portale “Manzoni online”, il corpus di migliaia di carte, volumi e opere manzoniani, editi e inediti, attualmente divisi tra i fondi della Biblioteca Nazionale Braidense, di Casa Manzoni a Milano e di Villa Manzoni a Brusuglio, vengono così riuniti in uno spazio virtuale, ospitato sul server dell’Università Statale di Milano, accessibile a studiosi e appassionati: un lavoro imponente e dettagliato di digitalizzazione integrale di tutti i manoscritti, delle stampe curate dall’autore fino alle postille letterarie ai testi.Il progetto scientifico risponde anche alla necessità di tutelare e conservare per via digitale il grande patrimonio cartaceo delle biblioteche italiane.
La piattaforma consentirà, infatti, di accedere a catalogazioni esaustive del corpus manoscritto e librario appartenuto all’autore che integreranno e sostituiranno gli attuali strumenti di ricerca, incompleti e datati, permettendo agli studiosi di tutto il mondo un accesso diretto ai materiali manzoniani. Manzoni Online si propone, quindi, come primo modello per la valorizzazione di altri patrimoni documentari di autori nazionali e internazionali, per i quali manca qualsiasi protocollo condiviso.